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SAN GIOVANNI IN CROCE. RSA

Ospedale Aragona: fiducia rinnovata al cda

Marchini confermata alla guida della Fondazione, al suo fianco Attolini, Dasso new entry

Davide Luigi Bazzani

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davideluigibazzani@gmail.com

04 Ottobre 2024 - 18:24

Ospedale Aragona: fiducia rinnovata al cda

Attolini, Marchini e Dasso

SAN GIOVANNI IN CROCE - Luigia Marchini presidente per il suo terzo mandato consecutivo, Lucio Attolini nominato vicepresidente, Sandro Dasso consigliere ‘new entry’. Questa la composizione del consiglio di amministrazione della Fondazione Ospedale Giuseppe Aragona per i prossimi quattro anni definita questa mattina, dopo l’assegnazione degli incarichi da parte dei sindaci dei tre paesi che esprimono l’ente di via Grasselli Barni. Marchini rappresenta il Comune di Martignana di Po, Attolini quello di San Giovanni in Croce, Dasso quello di Casteldidone. Una curiosità: sia Attolini che Dasso sono ingegneri.

IL GRAZIE DEI SINDACI

«In primis – commenta la presidente della Fondazione Aragona – ringrazio il sindaco di Martignana di Po Alessandro Gozzi per aver rinnovato la sua fiducia». Analogo ringraziamento viene espresso da Attolini nei confronti di Pierguido Asinari, primo cittadino di San Giovanni in Croce, e da Dasso verso Andrea Rivieri, sindaco di Casteldidone. «Un sentito grazie va anche a Luca Molteni, che era in consiglio da 16 anni, da otto e mezzo nel ruolo di vicepresidente – continua Marchini -. Sono orgogliosa dei miei colleghi, con cui sono certa di collaborare per il prossimo quadriennio per il bene della Fondazione e dei cittadini del nostro territorio. L’unità di intenti è l’obiettivo che mi pongo». Marchini è entrata in consiglio nel 2012, a ottobre, come vicepresidente.

I PROGRAMMI

Attolini aggiunge che il cda ha diversi programmi e ricorda che «Fondazione Aragona sta lavorando all’efficientamento energetico ed è entrata nella ‘Comunità energetica rinnovabile TOP – Territorio Oglio Po Energie’». Per restare alla stretta attualità, giovedì «è partito il servizio di cure domiciliari». Continua poi l’attività della Rsa aperta «che sta andando bene», così come la convenzione appena avviata con la Polisportiva San Giovanni, come sottolinea la presidente. «Dobbiamo fare gruppo – sottolinea Attolini – per incidere meglio in ambito sociale».

IL NUOVO CONSIGLIERE

Sono molto lontani i tempi in cui all’Aragona si vivevano tensioni quotidiane. Il clima da parecchio tempo è cambiato in meglio. Dasso, che fu sindaco dal 1995 al 2004, si dice «felice di partecipare. L’obiettivo che mi pongo è fare in modo che l’Aragona dia migliori servizi e li possa ampliare, dove possibile. La Fondazione è davvero un ‘plus’ per il territorio».

LA STORIA

La storia dell'Ospedale Giuseppe Aragona inizia il 4 maggio 1913, con la posa della prima pietra del complesso ospedaliero. L’ospedale aprì ufficialmente le sue porte il 1º gennaio 1920, dopo che il consiglio di amministrazione verificò le condizioni igienico-sanitarie ed economiche necessarie. Nel 1939 l’ospedale fu classificato come ‘infermeria per acuti’ con un reparto per malati cronici. Il 23 maggio 1956, venne approvato un nuovo statuto che ampliava l’accesso ai servizi ospedalieri anche ai residenti di vari comuni vicini. Dal 1977 l'ente poté ricoverare anche pazienti affetti da malattie croniche e non autosufficienti. Dal 1º settembre 2004, l’istituto ha acquisito personalità giuridica privata, specializzandosi in geriatria e riabilitazione.

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