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L'INZIATIVA

Autismo. Scotti: «Il Centro nazionale pronto a inizio 2025»

Investiti 7,5 milioni di euro. Il presidente della Fondazione Sospiro: «Il progetto va avanti spedito»

Antonella Bodini

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redazione@laprovinciacr.it

26 Settembre 2024 - 05:10

Autismo. Scotti: «Il Centro nazionale pronto a inizio 2025»

SOSPIRO - Centro Nazionale Autismo in dirittura d’arrivo. La struttura di via Lampugnani è quasi pronta per iniziare la propria attività e avviare così un progetto unico in tutta Italia, ma anche a livello europeo, nella cura riabilitativa e riduzione significativa dei disturbi comportamentali associati all’autismo. La conclusione dei lavori, che hanno avuto qualche ritardo rispetto alla tabella di marcia, è slittata di un paio di mesi, così come l’inaugurazione che era prevista ad inizio settembre.

RITARDO NEI LAVORI, MA STRUTTURA QUASI PRONTA

«Già si era verificato un ritardo nei lavori – spiega il presidente di Fondazione Sospiro Giovanni Scotti – poi in corso d’opera la direzione lavori ha verificato l’esistenza di alcune anomalie di costruzione a cui è doveroso mettere mano. Avremmo potuto procedere comunque ad una cerimonia di inaugurazione e invece abbiamo preferito trasformare una difficoltà sopravvenuta in una opportunità, quella cioè di inaugurare una struttura perfettamente efficiente e completa, anche nelle parti decorative e nell’area esterna che verrà piantumata nelle prossime settimane».

IL CENTRO SARÀ UN POLO D’ECCELLENZA

Qualche ritardo, dunque, che però non frena l’entusiasmo di veder nascere a breve un polo d’eccellenza per la cura di una delle patologie più frequenti e diffuse. «Gli interventi alla struttura richiederanno alcune settimane – continua Scotti – e tenendo conto della stagione invernale che sta arrivando probabilmente l’inaugurazione ufficiale verrà fatta nella prossima primavera concordando anche la data con le istituzioni. Le attività cliniche però, una volta terminato il centro, partiranno. Presumibilmente con l’inizio del nuovo anno».

COLLABORAZIONE CON ISTITUTI INTERNAZIONALI

Il nascituro Centro Nazionale Autismo è un progetto ambizioso e unico nel suo genere che svilupperà una metodologia nuova ed innovativa studiata insieme all'esperienza di prestigiosi istituti internazionali come il Kennedy Krieger Institute e la Hopkins University di Baltimora. «La valenza degli interventi che stiamo sperimentando già nei nuclei Rsd di Fondazione e la emblematicità del Centro ci è stata confermata nella visita effettuata in occasione del Convegno Nazionale sulla disabilità da noi promosso a inizio settembre, sia da parte del professor Louis Hagopian, direttore del dipartimento delle scienze del comportamento presso il Kennedy Krieger Institute della J. Hopkins University di Baltimora, sia dai massimi esponenti dell’osservatorio autismo dell’Istituto Superiore di Sanità. Anche forti della loro condivisione, andiamo avanti nel progetto in modo spedito: il rinvio dell’inaugurazione riguarda un aspetto tutto sommato più di visibilità che di sostanza, il progetto clinico prosegue con nostra piena determinazione».

IL PROGETTO: 7,5 MILIONI DI EURO E COLLABORAZIONE PUBBLICO-PRIVATO

Quella del Centro Nazionale Autismo è un’opera da 7,5 milioni di euro alla quale hanno contribuito, tra gli altri, aziende, privati, fondazioni, associazioni, fondi del 5x1000. La prima pietra è stata posata il 14 ottobre 2022 e dopo poco più di due anni il sogno diventerà realtà.

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