L'ANALISI
24 Settembre 2024 - 05:25
GUSSOLA - Divieto ai cellulari in classe, si ferma il progetto ‘Bring Your Own Device’, da tempo attivo nelle scuole secondarie dell’Istituto Comprensivo Dedalo 2000: Gussola, San Giovanni in Croce e Cingia de’ Botti, volto ad incoraggiare l’autonomia nell’uso dei dispositivi digitali nel rispetto della cittadinanza digitale. Progetto che trova ampio spazio anche sul sito del ministero dell’Istruzione dove viene sottolineato che «a seguito della pandemia da Covid-19, il fondo del piano nazionale per la scuola digitale è stato incrementato con risorse aggiuntive per rafforzare la disponibilità nelle scuole di dispositivi digitali individuali».
Uno stop al momento temporaneo, ma di cui verranno date ulteriori informazioni in seguito, anche per poterlo adeguare alle nuove normative entrate in vigore con la circolare dell’11 luglio firmata dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che sostiene – facendo riferimento ad un rapporto Ocse – che gli smartphone siano fonte di distrazione per gli studenti che lo usano con maggior frequenza a scuola, facendo diminuire il livello di attenzione.
L’istituto diretto da Paola Premi, che raccoglie sette plessi di scuola dell’Infanzia, quattro plessi di scuola primaria e tre plessi di scuola secondaria di primo grado, ha già provveduto ad aggiornare il patto di corresponsabilità riportato sul diario e apporterà le opportune modifiche al regolamento d’Istituto, anche prevedendo specifiche sanzioni disciplinari – nella scuola secondaria di primo grado — per gli alunni che dovessero contravvenire al divieto di utilizzo in classe dello smartphone. Le uniche possibilità per poter usare gli smartphone in classe sono i casi in cui lo stesso sia previsto dal piano educativo individualizzato o dal piano didattico personalizzato, come supporto rispettivamente agli alunni con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento ovvero per documentate e oggettive condizioni personali. Potranno, invece, essere utilizzati, per fini didattici, altri dispositivi digitali, quali pc e tablet, sotto la guida dei docenti, specifica la comunicazione arrivata a tutte le famiglie che hanno figli iscritti a Dedalo 2000. «Si raccomanda che, oltre alla consultazione del registro elettronico, gli studenti tengano traccia dei compiti da svolgere anche sul diario scolastico, per incoraggiare lo sviluppo della responsabilità degli alunni nella gestione dei propri compiti dosando, al contempo, il ricorso alla tecnologia», conclude l’avviso.
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