Il murales di Vicini per i volontari dell'Avis

PESCAROLO - La scritta Avis e due mani che 'sbucano' dal muro. Si presenta così la facciata della sezione di Pescarolo per un intervento di riqualificazione della sede di via Ruggeri che ha visto coinvolta l'artista Michela Vicini. «Abbiamo pensato di dare un segno distintivo alla facciata della sede – dichiara il vice presidente della sezione pescarolese, Claudio Mariani – coinvolgendo Michela che aveva già collaborato con l'amministrazione comunale del paese per il murale presente sulla parete della palestra. Le abbiamo chiesto di pensare a qualcosa di particolare ed il risultato è sorprendente, tanto che in molti si sono fermati ad ammirare l'opera sottolineando che invita proprio a donare il sangue».

Un messaggio forte e chiaro perfettamente reso sul muro dell'edificio. Una mano che lascia andare una goccia di sangue e l'altra, appena sotto, che la raccoglie. «Quando mi hanno proposto di dipingere sulla facciata della sede ho pensato molto a cosa realizzare – spiega la Vicini – e volevo qualcosa di impatto, che partisse da quelli che sono i simboli canonici del dono del sangue, ma in una chiave più immediata e diversa. Qualcosa che raffigurasse al meglio la potenza di un gesto così meraviglioso: le mani che rompono la parete mi sono sembrate la scelta azzeccata».

Un murale che è piaciuto molto, come sottolineato dal consiglio direttivo della sezione di Pescarolo. «A nome anche del nostro presidente Umberto Bodini vogliamo ringraziare Michela per il bellissimo lavoro fatto. Questo murale amplifica e rafforza in un certo senso la nostra attività che è sempre alla ricerca continua di donatori. Ricordiamo che come recita un famoso adagio 'Senza acqua non c'è vita e senza sangue non c'è speranza'. E soprattutto che donare il sangue salva molte vite». La sezione Avis di Pescarolo conta circa 200 donatori, con un incremento di 23 unità nel corso del 2023.

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