L'ANALISI
07 Settembre 2024 - 05:25
Salva e mostarda
CREMA - «Promuovere i nostri prodotti, al fine di promuovere anche il nostro territorio». È Gianni Rossoni, presidente dell’Area omogenea cremasca, a sintetizzare la finalità che si pone il Distretto cremasco del cibo, che verrà presentato ufficialmente venerdì (dalle 9) al castello visconteo di Pandino, paese in cui sarà in corso la Festa del fieno.
IL RUOLO DEI CONSIGLIERI REGIONALI E DELL’ASSESSORE ALL’AGRICOLTURA
«Abbiamo deciso di intraprendere questo percorso qualche mese fa — prosegue – su sollecitazione dei nostri consiglieri regionali Matteo Piloni e Riccardo Vitari. La stessa Regione, con in testa l’assessore all’Agricoltura, Alessandro Beduschi, crede molto nella promozione di questi progetti». L’intero percorso è stato infatti costruito in accordo con le associazioni agricole ed è in particolare sostenuto dalla Libera agricoltori.
GLI OBIETTIVI DEL DISTRETTO DEL CIBO E LA PROMOZIONE DEI PRODOTTI LOCALI
«Il Distretto del cibo — prosegue il presidente — intende valorizzare e promuovere dal punto di vista commerciale i prodotti del Cremasco. Per fare questo, sarà necessario costruire delle filiere sia nella produzione sia nella commercializzazione. Facendo conoscere i nostri prodotti, di riflesso faremo conoscere anche il nostro territorio». Gli obiettivi da perseguire sono molteplici, secondo Rossoni: «L’aspetto principale è quello economico. Se si favorisce la costituzione di una rete di produttori, si può fare in modo che anche quelli piccoli possano fare promozione e marketing». Ma non è tutto: «Penso anche che si potrebbero inserire i prodotti del territorio nelle mense scolastiche, in quelle aziendali e in quelle pubbliche, per favore una buona alimentazione attraverso l’utilizzo di prodotti migliori». Le esperienze già in atto in Lombardia dicono che i Distretti del cibo danno buone soddisfazioni. «Vicino a noi — conclude — abbiamo l’esempio del Distretto della Bassa Bergamasca, che sta offrendo ottimi risultati. Anche da noi c’è bisogno del rilancio del sistema produttivo agroalimentare».
GLI OSPITI E I PARTECIPANTI AL CONVEGNO DI PRESENTAZIONE
Oltre alla presenza annunciata dell’assessore Beduschi, che illustrerà il sistema dei Distretti del cibo, al convegno di presentazione di venerdì saranno presenti lo stesso Rossoni, il presidente della Provincia Mirko Signoroni, i consiglieri regionali Piloni, Vitari e Marcello Ventura e il presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Cremona Emanuele Cabini. Insieme a loro ci saranno Matteo Barbato della Fondazione Cariplo, Luca Fabbri della consulta nazionale dei Distretti del cibo, Paolo Lassini della Federazione degli Ordini dei dottori agronomi e forestali della Lombardia, Giuseppe Caronni del Distretto agricolo della Valle Olona, Luca Agnelli dei Distretti agricoli di Milano, del Distretto della Bassa Bergamasca, Mimma Vignoli di quello Bio Casalasco Viadanese, Domenico Borella di quello del territorio di San Colombano e Paolo Dolcini del Distretto Bioslow dell’Oltrepo Pavese. È previsto anche un intervento di Piergiacomo Bonaventi, sindaco di Pandino e delegato all’Agricoltura e all’Ambiente per l’Area omogenea cremasca. Farà da moderatore Claudio Rambelli di Slow Food Lombardia.
IL DISTRETTO DEL CIBO COME STRUMENTO INNOVATIVO PER UNA GOVERNANCE TERRITORIALE SOSTENIBILE
Il Distretto del cibo è visto come strumento innovativo per una governance territoriale sostenibile, come spazio all’interno del quale i legami attivati tra amministrazioni pubbliche (partendo dai Comuni facenti parte dell’Area omogenea), aziende private, scuole e centri di ricerca e di formazione, Ordini professionali, associazioni di categoria, di volontariato, culturali e sportive e consumatori consentano l’attuazione e la promozione di modalità di gestione integrata delle risorse locali. Potenziando le forme di produzione e utilizzo delle stesse in un’ottica di sostenibilità e valorizzazione delle tradizioni e culture locali. Parole d’ordine: salute, sostenibilità, sviluppo.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris