Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMONA. CONSORZIO AGRARIO

«Vanno preservate indipendenza, autonomia e identità»

La presa di posizione dei quattro consiglieri della Libera Associazione Agricoltori

La Provincia Redazione

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

01 Settembre 2024 - 05:05

«Vanno preservate indipendenza, autonomia e identità»

CREMONA - Sono passati pochi mesi dall’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio agrario di Cremona e i quattro consiglieri eletti in quota Libera Associazione Agricoltori Cremonesi tracciano un primo bilancio.

iu

«La nostra associazione — afferma Luca Rinaldi — si è sempre distinta per il suo impegno a favore del territorio e dei suoi attori principali: gli agricoltori, i produttori e tutte le realtà che operano nel settore agricolo. In questo contesto, il nostro obiettivo principale è garantire che il Consorzio Agrario rimanga radicato nella nostra comunità locale e che continui a operare come un’istituzione al servizio del nostro territorio».

Mario Bislenghi aggiunge: «Confermo che il nostro gruppo si muove nella direzione di preservare l’autonomia e l’identità del Consorzio Agrario, perché abbiamo sempre considerato e continuiamo a considerare fondamentali lo sviluppo del settore agricolo ed economico nella nostra provincia, convinti che solo così esso possa continuare ad essere un reale e concreto punto di riferimento per la comunità e possa continuare ad operare nell’interesse dei soci come fa da quasi 130 anni».

Allarga il raggio delle considerazioni, seguendo la stessa linea, Antonella Ferri: «Crediamo fermamente — ribadisce il concetto — che l’integrazione forzata in reti più ampie, che operano su scala nazionale, possa distogliere l’attenzione dedicata alle specificità locali, rischiando di trasformare il Consorzio in un’entità anonima e distante dai bisogni reali di noi agricoltori. È anche vero che noi siamo in minoranza nel consiglio di amministrazione e quindi sarà compito nostro vigilare sulle dinamiche che si verranno a creare».

La conclusione è di Maurizio Caligari: «Rimaniamo fermi sui nostri principi, gli stessi che abbiamo espresso nel momento della formazione del nuovo consiglio, anche nel nome della lista ‘Uniti per il Territorio’ che aveva come obiettivo proprio l’indipendenza del Consorzio Agrario e la sua integrità territoriale — sottolinea —. Nulla è cambiato: il nostro obiettivo è chiaro ed è finalizzato a garantire che questa visione rimanga salda».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400