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CREMA. LA SVOLTA IN VIA D’ANDREA

Notti in bianco: «Ora basta». Il sindaco vieta i capannelli

Dopo l’estate di schiamazzi, arriva l’ordinanza chiesta dai residenti: stazionamento proibito sino alle 6

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

28 Agosto 2024 - 16:09

Notti in bianco: «Ora basta». Il sindaco vieta i capannelli

CREMA - Dopo mesi di notti insonni, documentate con foto e video eloquenti di capannelli di giovani che urlano, bevono e compiono atti vandalici, i residenti di via d’Andrea possono finalmente cantare vittoria. Oggi il sindaco, Fabio Bergamaschi, ha confermato che, a breve, sarà promulgata un’ordinanza con il divieto di stazionamento. Resta da decidere l’orario in cui la stessa sarà in vigore, se da mezzanotte alle 6, oppure dall’una. Non appena saranno pronti e installati i cartelli della segnaletica per indicare il divieto, il primo cittadino firmerà il provvedimento. Il tutto dopo averlo concordato con il comandante della polizia locale Dario Boriani. Negli ultimi mesi, le forze dell’ordine hanno organizzato diversi servizi di pattugliamento della zona al centro del quartiere di Ombriano, senza lesinare le multe alle auto in divieto di sosta — altra piaga che interessa lo slargo — intervenendo soprattutto nelle notti dei fine settimana, le più critiche. Ciò ha solo in parte limitato gli schiamazzi e simili.

Anche nelle settimane di agosto, i residenti hanno trascorso nottate in bianco. Tra gli ultimi episodi negativi, un vandalismo ai danni della cassetta della posta di un ufficio, che si trova nel condominio che si affaccia sulla piazza adibita a parcheggio pubblico. E poi i capannelli di giovani sotto i portici dello stesso complesso residenziale, con i conseguenti schiamazzi e la sporcizia che i residenti, commercianti e titolari di altre attività si ritrovano la mattina sull’uscio. Bottiglie abbandonate, resti di cibo, per non parlare poi di zone che diventano vere e proprie latrine.

Con l’ordinanza e dunque il divieto, le forze dell’ordine, in primis gli agenti della polizia locale, potranno multare chi si fermi a fare bisboccia: dalla persona che accende la radio dell'auto a tutto volume e si mette a ballare, ai gruppi che si ritrovano per concludere una serata. «A fronte di segnalazioni incontestabili, prodotte dai residenti dopo le sollecitazioni da parte nostra negli incontri dei mesi scorsi, ho comunicato loro che emanerò l’ordinanza — fa sapere Bergamaschi —: video e foto dimostrano in maniera incontestabile il problema degli schiamazzi e delle altre intemperanze notturne che interessano la zona. Mi sono interfacciato con il comandante Boriani per verificare se, a fronte delle segnalazioni pervenute al 112, ci fossero i presupposti, che non c’erano in passato, per adottare questo tipo di provvedimento. Anche lui mi ha confermato — la sottolineatura — la possibilità di intervenire con un’ordinanza specifica».

Negli anni scorsi il Comune, in particolare l’allora amministrazione di Stefania Bonaldi, aveva adottato un provvedimento simile per vietare lo stazionamento molesto davanti allo spazio di via Chiesa che ospita distributori di bevande e snack. A questo proposito, dall’aprile scorso, viene promulgata di mese in mese un’ordinanza che obbliga i proprietari di queste attività a chiuderle di notte, proprio con la finalità di impedire che diventino punti di ritrovo con rumori molesti.

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