Le multe non bastano, in via d’Andrea notti da incubo

CREMA - «I controlli ci sono stati, ma gli schiamazzi e l’inciviltà non sono finiti». Così i residenti di via d’Andrea, la zona di Ombriano dove si trova l’ampio parcheggio utilizzato sino a tarda ora da chi frequenta alcuni locali nelle immediate vicinanze.

«Quello che si è appena concluso – raccontano gli inquilini del complesso condominiale che si affaccia sullo slargo – è stato l’ennesimo fine settimana con rumori molesti sino a tarda ora. Giovedì e venerdì la polizia locale è passata e in entrambi i casi ha sanzionato le auto parcheggiate in divieto, sulle aiuole o fuori dagli spazi delimitati. Un intervento che va benissimo, però il problema più grave si presenta a mezzanotte. Nell’ultima occasione un gruppo di ragazzi con tanto di amplificatore ha iniziato a mettere musica a tutto volume».

Il suono si diffonde nella piazza come se fosse un teatro. Gli alti palazzi non aiutano certo la dispersione. Risultato, chi vive nei condomini è come se avesse in casa una discoteca, anche adesso che le finestre restano ben chiuse. Chissà con la bella stagione. «Al che, non potendo prendere sonno, siamo stati costretti a chiamare le forze dell’ordine – aggiunge una signora –: era circa l’una e una pattuglia è intervenuta subito. Non è più possibile tollerare tutto ciò».

L’esasperazione cresce e a quanto pare la convivenza tra movida e diritto al riposo è sempre più difficile. Come ammettono gli stessi residenti, la loro forte richiesta di una soluzione ha portato dei risultati, con frequenti passaggi delle forze dell’ordine, a cominciare proprio dagli agenti della polizia locale. Va ricordato che gli operatori del comando di piazzale Croce Rossa da questo mese escono anche due venerdì sera ogni trenta giorni sino all’una, oltre ad avere una pattuglia in servizio ogni sabato. Con loro a Ombriano sono intervenuti anche i carabinieri e gli agenti del commissariato.

Chiaro che non sia possibile per le forze dell’ordine lasciare un presidio fisso in via D’Andrea, dunque quando i controlli non ci sono gli schiamazzi a notte fonda vanno avanti. Una situazione che chiama in causa in primis l’inciviltà di pochi. Basta un piccolo gruppetto di nottambuli su di giri per creare un baccano sufficiente ad esasperare gli animi. I controlli e le multe per chi sosta in divieto proseguiranno anche nei prossimi fine settimana. La zona è ormai una tappa fissa dei pattugliamenti delle forze dell’ordine. La speranza dei residenti è che questo deterrente alla lunga sia sufficiente a riportare la situazione sotto controllo.

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