L'ANALISI
16 Agosto 2024 - 16:20
In senso orario dall'alto: Azzali, Portesani, Virgilio, Cotelli
CREMONA - Tenendo fede all’obiettivo di ‘mandato’ — «Saremo il cane da guardia del sindaco, della giunta e del presidente del consiglio» aveva garantito Alessandro Portesani, lanciano l’iniziativa di ‘Novità a Cremona’ —, la giunta ombra apre un nuovo fronte di attacco: nel mirino, questa volta, le nomine di Michela Cotelli e Rosolino Azzali a capo di gabinetto e portavoce del primo cittadino Andrea Virgilio, l’una e l’altra ufficializzate in settimana dopo gli avvisi pubblici per la raccolta di manifestazioni di interesse per i due ruoli.
La lista civica ha notificato, attraverso il capogruppo Portesani, la domanda di accesso agli atti, inoltrata formalmente all’Ufficio del Consiglio Comunale.
«Abbiamo chiesto all’amministrazione — spiega Portesani — di ricevere digitalmente i curricula vitae ricevuti in risposta ai due avvisi, i verbali dell’ufficio personale sulla valutazione dei curricula vitae ‘prima scrematura’, i verbali di valutazione redatti dal sindaco o dai suoi delegati, l’atto con cui lo stesso sindaco ha espresso la propria scelta, l’atto di definizione dell’esito delle selezioni e ogni altro atto o documento connesso agli avvisi e all’esecuzione della deliberazione di giunta Comunale numero 151 del 17 luglio. Vogliamo compiere un’operazione verità su questa vicenda, a nostro avviso risultata da subito un esempio di gaglioffaggine politico amministrativa, l’esatta fotocopia del pasticcio combinato da Gianluca Galimberti quando per lo stesso ruolo di portavoce annullò, senza alcuna motivazione valida, un medesimo avviso pubblico. E il presidente Pizzetti sicuramente ricorda molto bene quella vicenda...».
Lo scopo: «Lo facciamo — entra nel merito l’ex candidato sindaco sconfitto al ballottaggio dello scorso giugno — per rendere giustizia a quei quasi cento cittadini che hanno inviato il loro curriculum all’amministrazione nella speranza di essere almeno valutati per i loro requisiti e non turlupinati, visto che Cotelli e Azzali erano già stati scelti in quei ruoli ben prima delle elezioni. La prima, giornalista pubblicista che ha seguito Virgilio nella campagna elettorale, e il secondo portavoce del già sindaco Gianluca Galimberti».
La domanda finale: «Se le norme consentono un’assunzione diretta – conclude Portesani – perché fare un bando quando già si sa chi sono i vincitori? Così si illude maldestramente il cittadino e questo non è degno di un sindaco e di una maggioranza che amministra Cremona. Per altro, avevo scritto i nomi di chi sarebbe stato selezionato, senza essere smentito, quattro giorni prima della decisione finale di Virgilio. Ora vogliamo andare fino in fondo con schiettezza: com’è nel nostro stile».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris