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VIADANA

Piante e detriti: allerta al ponte del Po

Cumuli alla base dei piloni segnalati da alcuni pescatori: «Ci sono rischi per la navigazione»

Nicola Barili

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redazione@laprovinciacr.it

26 Luglio 2024 - 05:25

Piante e detriti: allerta al ponte del Po

VIADANA - «C’è bisogno di un intervento urgente delle istituzioni che si occupano del ponte e del Po perché tutta la legna che si è accatastata sopra i piloni è molto pericolosa per la navigazione»: il grido di allarme viene lanciato da un gruppo di pescatori e da altre persone che solcano il fiume per svago, a fronte della situazione che si è creata dopo l’ultima piena. L’acqua scesa copiosa in seguito ai forti temporali che hanno imperversato nelle scorse settimane al Nord e nelle zone di montagna ha portato con sé una notevole quantità di detriti legnosi, che si sono bloccati contro i piloni del ponte tra Viadana e Boretto che rappresenta il confine tra le provincie di Mantova e Reggio Emilia e tra la Lombardia e l’Emilia Romagna.

«Negli ultimi giorni il livello dell’ acqua del Po è sceso e quindi le cataste di legna sono ben visibili anche dalle sponde oltre che dal letto del fiume», spiegano i pescatori. «Sopra i piloni ci sono tantissimi rami spezzati, ma anche veri e propri tronchi lunghi vari metri che sporgono parecchio di fuori. Ogni tanto qualche pezzo di legno cade in acqua dall’alto dei piloni e viene trascinato via dalla corrente, ma il grosso delle cataste rimane dov’è perché, al momento, nessuno si è ancora preoccupato di pulire. Succede ogni volta che c’è una piena, negli ultimi mesi la situazione si è ripetuta più volte dato le abbondanti piogge che sono cadute».

Perché le cataste di legna rappresentano un pericolo? «Perché si rischia di andarci a sbattere contro, soprattutto quando noi usciamo in barca per pescare di notte e la visibilità è al minimo. Il pericolo più grosso è rappresentato dalla legna accatastata sui piloni della campata navigabile, cioè quella che a norma di legge viene utilizzata dalle barche per passare sotto al ponte. Le grandi imbarcazioni, come le chiatte, hanno meno problemi visto le loro dimensioni, mentre chi ha piccole barche rischia davvero grosso perché un impatto violento con un tronco può anche portare all’affondamento».

Chi deve occuparsi di togliere le cataste di legna? Il ponte tra Viadana e Boretto è di competenza delle Province di Mantova e Reggio Emilia, mentre del monitoraggio della navigabilità si occupa l’Aipo.

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