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CASALMAGGIORE. SANTA FEDERICI

Estate in bottega fra merci e clienti

Accordo con la coop Nonsolonoi nel commercio equo e solidale. Ogni mercoledì mattina i ragazzi saranno impegnati nel negozio

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

25 Luglio 2024 - 05:20

Estate in bottega fra merci e clienti

CASALMAGGIORE - Una collaborazione inclusiva tra Santa Federici-MERAKI e cooperativa Nonsolonoi. Si può sintetizzare così il progetto che ieri mattina è stato presentato nella bottega di piazza Turati, dove, «ogni mercoledì mattina – ha spiegato Francesca Decò —, alcune persone con disabilità sono in negozio a dare il loro supporto in attività quali gestione e organizzazione della merce, accoglienza ai clienti e vendita».

Cristina Cirelli, vicepresidente di Santa Federici-MERAKI, ha dichiarato: «È una collaborazione importante che pone l’accento sulle risorse delle persone con disabilità. L’obiettivo per il futuro è di uscire dalla logica dei servizi e stare nel territorio portando a realizzare percorsi di inclusione vera. Rendere accessibile il negozio è una opportunità per la città».

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Dunia, che da poco aveva iniziato questo percorso in bottega con gli educatori, ha raccontato: «Quando ho iniziato non avevo chiaro cosa facevo e dove andavo. Al negozio mi trovo bene, mi piace molto. Soprattutto mi piace sistemare gli oggetti, riordinare. Mi piace essere utile quando le persone entrano nel negozio».

Michele Marchini, consigliere della Cooperativa Nonsolonoi, per la bottega di Casalmaggiore ha dichiarato: «Siamo sempre alla ricerca di collaborazioni, di fare rete con realtà sul territorio con le quali condividiamo finalità e sensibilità. Siamo una cooperativa di tipo B, per cui siamo e vogliamo essere una realtà di opportunità sociale per il lavoro e per le relazioni. E contemporaneamente possiamo trasformare il commercio equo e solidale, con le sue peculiarità, come fonte d’ispirazione per progetti e linguaggi inclusivi. Infine, il fare rete, per noi è vitale soprattutto per la ricerca di nuovi volontari, di cui abbiamo sempre bisogno».

La prospettiva per i prossimi mesi è ampliare il progetto apponendo ai prodotti le etichette in linguaggio facilitato, con la pubblicazione di una piccola brochure, in modo che tutti, non solo le persone con disabilità, possano meglio comprendere il catalogo. A conclusione dell’incontro si è tenuta una piccola degustazione di alcuni prodotti della bottega.

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