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CREMONA E SPORT

Bocce, campi in disuso riqualificati

La nuova gestione del bar ha ottenuto anche l’area esterna, già rimessa a nuovo

Massimo Schettino

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mschettino@laprovinciacr.it

29 Giugno 2024 - 08:44

Bocce, campi in disuso riqualificati

CREMONA - Inutilizzati da molti anni, i due campi da bocce esterni a lato del Bocciodromo, sotto la tettoia, saranno smantellati e l’intera area sarà riqualificata a cura del nuovo gestore per destinarla ad attività correlate allo sport e ad altre finalità ricreative e culturali (presentazioni, premiazioni, eventi sportivi). Potrebbe essere installato un maxi schermo con poltrone e arredi. Lo prevede il nuovo contratto con la società Lupa Srl che, con Edoardo Fugazza, si è aggiudicata ad aprile la gestione del locale comunale di Piazzale Atleti Azzurri d’Italia.

Il contratto era stato firmato a maggio, ma la società ha proposto di integrare la propria concessione con l’area esterna del Bocciodromo, costituita appunto da due campi di bocce con tribuna, al fine di creare a proprie spese un area destinata ad attività correlate allo sport ed altre finalità ricreative e culturali.

«Tenuto conto dell’interesse dell’Amministrazione comunale a non far deperire l’area oggetto dell’integrazione», la Giunta ha accettato la proposta e, quindi, rivisto il contratto che, dunque prevede ora anche l’area esterna. Rivisto anche il canone, in ragione del maggiore numero di metri quadrati dati in gestione. Lupa pagherà un canone annuo di 12.901,75 euro invece dei 12.332,74 euro originari. Non cambia la scadenza del contratto, stabilita in sei anni, rinnovabile per altri 6, a decorrere dal primo luglio e termine al 30 aprile 2030. La società di Fugazza si è anche impegnata ad investire 116mila euro nell’ammodernamento del locale.

I lavori sono già in corso e per questa sera è prevista una gara di bocce con cena di inaugurazione. Dagli uffici comunali spiegano che i campi da bocce sono inutilizzabili da molti anni, danneggiati dalle piene del Po. Il costo per rifarli sarebbe molto elevato, dunque si è deciso di valorizzare l’area in questo modo. Le tribune restano e nulla vieta che in futuro i campi possano essere ripristinati.

La vecchia gestione del bar del Bocciodromo era terminata il 30 novembre. Poi la gara, che ha dovuto essere ripetuta per errori tecnici. Unica concorrente a presentare l’offerta, Lupa ha offerto un rialzo dell’8% sulla base d’asta. E il bar nel progetto di riqualificazione è diventato un ‘concept sport restaurant’, «frequentabile pre e post attività sportiva». L’orario sarà 10-22 in settimana e 10-24 nei weekend.

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