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CREMONA

Bocciodromo, il bar riapre: progetto da 116mila euro

Fugazza entrerà il primo maggio e riqualificherà il locale: sarà un 'concept sport restaurant'

Massimo Schettino

Email:

mschettino@laprovinciacr.it

28 Aprile 2024 - 09:07

Bocciodromo, il bar riapre: progetto da 116mila euro

Edoardo Fugazza

CREMONA - Da bar del Bocciodromo a ‘concept sport restaurant’, «frequentabile pre e post attività sportiva, organizzato per dare un rapido servizio, strutturato per dare una proposta innovativa, e leggero perché vuole diventare riferimento per la vita di tutti i giorni». È questo il progetto della società Lupa Srl che con Edoardo Fugazza si è aggiudicata la gestione del locale comunale di Piazzale Atleti Azzurri d’Italia dal primo maggio e fino al 30 aprile 2030. Unica concorrente a presentare l’offerta, Lupa pagherà un canone complessivo di 73.996,42 euro, Iva compresa, da ripartirsi in canoni annuali di 12.332,74 euro corrispondente ad un rialzo dell’8% sulla base d’asta.

La società di Fugazza si è anche impegnata ad investire 116mila euro nell’ammodernamento del locale. «L’impresa — si legge nella documentazione presentata — intende iniziare l’attività appena possibile».

Questi i tempi e gli impegni: «Entro la metà di maggio ammodernare la zona estiva e di conseguenza iniziare la somministrazione esterna nella nuova zona estiva. Durante l’estate effettuare i lavori di ammodernamento dei bagni e delle strutture/banconi interne in modo da poterle utilizzare prima di settembre. Sfruttando la stagionalità delle parti (interno / esterno) si cercherà di non chiudere per effettuare i lavori».

E la riqualificazione, «oltre al rifacimento dei servizi igienici» prevede «un completo ammodernamento interno ed esterno degli arredi, il prolungamento e rifacimento del banco bar con zone dedicate al beverage ed al food, cambio dell’illuminazione interna ed esterna, la realizzazione di un piccolo palco per la presentazione di progetti e rassegne dotato di strumentazione audio video. Compatibilmente con le possibilità strutturali si vorrebbe realizzare per quanto riguarda la parte invernale, un portico a struttura fissa con vetrate, e per quanto riguarda la parte estiva la realizzazione di un gazebo a pagoda, con piante in grandi vasi e tavoloni con panche in legno. Si prevede un importante investimento dedicato al risparmio energetico con la sostituzione delle attrezzature che necessitano di troppa energia».

Il locale avrà prezzi popolari con tariffe sotto la media cittadina: «L’idea è di diventare punto di riferimento per i servizi ristorativi che ruotano attorno allo sport in tutte le sue discipline e si procederà alla convezione con sconti particolari dedicati a tutte le associazioni sportive del territorio che potranno inoltre utilizzare la struttura e le sue strumentazioni tecnologiche per presentazioni, convegni o intrattenimenti finalizzati all’attività associativa». L’orario sarà 10-22 in settimana e 10-24 nei weekend.

«È — spiega l’assessore Luca Zanacchi — un punto d’arrivo importante. Il bar del Bocciodromo tornerà ad avere un gestore affiancandosi all’attività sportiva andata avanti senza interruzioni grazie all’intesa con la Bocciofila Coop di Castelvetro. Siamo riusciti a portare a termine un percorso che si era allungato un po’ a causa degli errori tecnici contenuti nelle domande presentate nella prima gara di affidamento. In questo passaggio ora sono previsti investimenti importanti per restituire alla città questo spazio sempre molto amato dai cremonesi e al servizio di tutti gli impianti sportivi della zona». 

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