Cantiere fino a ottobre 2025: strada chiusa, traffico deviato

BOZZOLO - Dalle 8 di domani a venerdì 31 ottobre 2025, la Provincia di Mantova, su richiesta della consortile La Bozzoliana, titolare del cantiere del raddoppio ferroviario Piadena-Mantova, ha disposto la chiusura al traffico per tutte le categorie di veicoli, pedoni compresi, della strada provinciale 67 ‘Marcaria - Acquanegra’ (intersezione con la strada statale 10), nel territorio di Marcaria.

Il provvedimento si rende necessario per consentire la realizzazione di un cavalcaferrovia, per l’attraversamento della circolazione su ruote da e verso Marcaria, che sarà costituito da due rampe di accesso, da due spalle e quattro pile di grandi dimensioni. Si tratta di un’opera, che come il resto del progetto di realizzazione dei 34 chilometri di raddoppio ferroviario, porterà indubbi benefici al territorio e alla popolazione residente e non. Oltre alla realizzazione di un doppio binario, che consentirà di aumentare la circolazione dei treni, verrà eliminato il passaggio a livello, che tanti disagi ha creato negli anni. Verranno poi eliminati tutti gli altri passaggi a livello che si trovano lungo l’intero tragitto. Inoltre, sullo stesso incrocio tra la statale 10 e la provinciale 67 – teatro di diversi incidenti nel corso degli anni – verrà ricavata una rotatoria che renderà la circolazione più fluida e sicura.

I disagi per auto e camion, saranno comunque contenuti. I tecnici della Provincia e de La Bozzoliana hanno individuato infatti una viabilità alternativa sia per auto sia per mezzi pesanti: il traffico leggero sarà deviato per chi proviene da San Martino dall’Argine su via Levata, viale Monsignor Benedini e via Stazione mentre per chi proviene da Bozzolo su via Stazione; il traffico pesante sarà deviato, solamente per operazioni di carico e scarico, all’interno del centro abitato di Marcaria. Nei giorni scorsi era già stata posizionata la segnaletica stradale, che anticipava la prima grande opera del raddoppio nel territorio viadanese.

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