Schiamazzi notturni: dietrofront e stop ordinanza

PANDINO - «Per ora sospendiamo l’ordinanza, la misura si è rivelata efficace, gli schiamazzi si sono ridotti e i residenti lo attestano». Il sindaco Piergiacomo Bonaventi ha deciso di non prolungare l’efficacia del provvedimento scaduto ieri che prevedeva il divieto di stazionamento notturno in quattro aree sensibili del paese.

Da inizio maggio sino all’altra notte, l’ordinanza è rimasta in vigore tra le 24 e le 6 del mattino, in piazza della Rinascente, ma anche nell’area di via Bovis (dal parcheggio di medie e Casearia, sino all’anfiteatro e al viale dei Diciottenni) e ancora in via Borgo Roldi, dove c’è la zona di sosta di via Vittorio Veneto e in via Rita Levi Montalcini.

«Si è trattato di una sperimentazione e vogliamo ora capire se il ritorno alla normalità sarà di lunga durata. Attendiamo qualche settimana, indicativamente sino a fine giugno, prima di valutare come proseguire» conclude Bonaventi.

L’amministrazione, riconfermata dal voto dello scorso fine settimana, aveva adottato il provvedimento anche per venire incontro alle richieste dei residenti che da anni lamentavano intemperanze sino a notte fonda nelle zone del centro, ma anche più periferiche, come via Rita Levi Montalcini, area conosciuta dai ragazzini come ‘la vecchia’, dove sovente stazionano adolescenti troppo chiassosi.

Con la fine delle scuole e l’estate entrata ormai nel vivo, c’è da capire come andranno le cose. Già nel prossimo week end quello caratterizzato dal raduno Panda a Pandino, il paese sarà sicuramente caratterizzato dalla presenza di centinaia di persone, anche la sera sino a tarda ora. Un banco di prova per verificare se la lezione è stata assimilata.

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