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CASTELVETRO. IL CASO

Bivacchi e danni alla Casa della gioventù

Castelvetro, i residenti protestano: «Qui ogni sera orde di ragazzini». Il don prende le distanze

Elisa Calamari

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15 Giugno 2024 - 17:27

Bivacchi e danni alla Casa della gioventù

CASTELVETRO - Chiusa e abbandonata ormai da mesi, la ‘Casa della gioventù’ di via Soldati è ormai diventata sede di bivacchi serali e notturni: schiamazzi e sporcizia, alle quali si uniscono gli immancabili arredi rotti, stanno infastidendo da settimane i residenti di Croce.

Tanto che uno di loro è arrivato a denunciare il caso anche sui social: «Il terrazzo estivo posto sul retro è diventato il palcoscenico ideale per questi eventi spettacolari. Ogni notte questa struttura ospita entusiastiche ‘orde di ragazzini’ che trasformano il nostro amato edificio in un vero e proprio campo di battaglia. Siamo certi che queste giovani promesse del futuro stiano solo cercando di esprimere la loro creatività in modo innovativo – ha scritto con tono sarcastico –, forse ispirati da qualche guru dell’arte contemporanea che predica l’estetica del degrado. Bevono (nel migliore dei casi), fanno festa e spargono immondizia come se non ci fosse un domani, dimostrando una dedizione che farebbe invidia ai più grandi artisti trash del nostro tempo».

Parole alle quali si trova conferma salendo la scalinata, a sua volta sporca, del terrazzo: sedie e tavoli rotti, bottiglie in frantumi, resti di cibo. Accanto all’amara constatazione dello stato in cui versa attualmente l’ex oratorio parrocchiale tanto voluto e tanto amato da don Giuseppe Panini, ci sono le domande che molti castelvetresi si pongono.

Una su tutte: perché è stata chiusa in fretta e furia l’attività che era presente nello stabile, che assicurava un minimo di controllo sull’area? I cittadini notano anche l’assenza di avanzamenti del progetto di recupero annunciato tempo fa dalla parrocchia, così abbiamo girato la questione a don Massimiliano Camporese. Il quale dice di non voler entrare nel merito di «voci e chiacchiericci» che ruotano attorno alla ‘Casa della gioventù’, per la quale dopo una prima messa in sicurezza dei locali con pulizia del verde esterno, al momento «non ci sono novità». La mancanza di fondi per concretizzare il progetto pensato dalla parrocchia, come già emerso, sarebbe il principale ostacolo.

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