L'ANALISI
13 Giugno 2024 - 05:20
PIADENA DRIZZONA - L’attivazione dell’autovelox posto lungo la strada statale 10 ‘Padana inferiore’ con la modalità bidirezionale in una settimana ha già evidenziato decine di violazioni dei limiti di velocità. «Le misurazioni della velocità dei mezzi in direzione di Piadena – ricorda il vice commissario Armando Aversa, comandante della Polizia locale dell’Aci 12 – sono iniziate lunedì 3 giugno. Da allora, sino a oggi (ieri per chi legge, ndr), quindi nell’arco di poco più di una settimana, sono state effettuate 170 rilevazioni di violazioni del limite fissato di 90 chilometri all’ora, in entrambe le direzioni di marcia dei veicoli. Nel periodo corrispondente di maggio le violazioni erano state 91».
All’incirca, dunque, le violazioni rilevate dal 3 giugno sono quasi raddoppiate. «Tra quanti sono stati rilevati dal dispositivo mentre percorrevano la strada statale 10 in direzione Piadena superando il limite, c’è anche una vettura che viaggiava a 129 chilometri orari – riferisce il comandante —. Altri andavano ai 123, ai 125, ai 127 all’ora. Segno che l’esigenza delle rilevazioni anche in direzione di Piadena era fondata».
Il comandante fa notare che «i segnali di preavviso della presenza del rilevatore fisso sono ben presenti ed evidenti». I dispositivi di rilevazione delle velocità sono stati collocati in punti autorizzati dalla Prefettura sulla base del rischio di incidentalità riscontrato.
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