Confcommercio, incontro con i candidati sindaco: richieste per il rilancio
Virgilio: «Più decoro e più sicurezza: così cambieremo il volto del centro storico». Portesani: «Imu agevolata, Ztl rivista e nuovo piano della sosta senza Saba»
CREMONA - Confcommercio a confronto con i candidati sindaco Andrea Virgilio e Alessandro Portesani: con al tavolo il presidente AndreaBadioni, il direttore generale Stefano Anceschi e i referenti dei gruppi, l’associazione ha incalzato gli aspiranti primo cittadino di centrodestra e centrosinistra. Tanti i temi sul piatto: la revisione del Distretto Urbano del Commercio, costruendo una relazione più orizzontale fra istituzioni pubbliche e soggetti privati e destinando ai negozi e alle botteghe artigiane una percentuale degli oneri di urbanizzazione derivanti dagli interventi edilizi; il sistema dei parcheggi corona e l’accesso alla Ztl; la programmazione degli eventi cittadini e la progettazione — aprendo anche alle proposte dei negozianti — del recupero di piazza Roma perchè possa tornare ad essere un polo attrattivo del centro storico.
AL TAVOLO CON VIRGILIO
Si è parlato soprattutto di rilancio, fissando ben chiari i punti di quella che potrà essere una nuova concertazione tra l’amministrazione comunale e i rappresentanti di categoria. Il presidente Andrea Badioni - seguito a ruota dal vice Marco Stanga di Federmoda – hanno sottolineato la volontà di «giocare, come categoria, un ruolo più attivo nello sviluppo delle decisioni e dei progetti che interesseranno il centro città e che avranno ricadute sull’economia di prossimità».
Condivisa da tutti, e dallo stesso candidato sindaco, la priorità: «Una delle prime azioni che faremo – ha spiegato Virgilio – sarà investire di più sul decoro della città, che in questi anni abbiamo dovuto rimodulare per poter cofinanziare gli interventi di rigenerazione urbana finanziati dal Pnrr. Ora, si tratta di riequilibrare le risorse: le prime azioni che faremo, me ne prendo l’impegno, saranno quelle di migliorare l’illuminazione, la pulizia e la manutenzione delle aree pubbliche: quelle piccole cose che rappresentano per i cittadini il vivere quotidiano».
Durante l’incontro – introdotto dal saluto del direttore Stefano Anceschi – Virgilio ha spiegato i progetti sui quali la prossima amministrazione punterà per lo sviluppo del centro. «Recupereremo i nostri palazzi storici, che torneranno a disposizione dei cittadini. Nel vecchio ospedale di San Francesco nasceranno sale prove musicali, aule studio, sedi per le associazioni. Nel comparto Radaelli sorgeranno alloggi per giovani coppie e studenti e ci saranno spazi, nel cortile interno, per botteghe artigiane e commercio al dettaglio. Poi ci sono gli interventi su Palazzo Cittanova, che tornerà sede di convegni, e le riqualificazioni di piazza Lodi, piazza Roma e piazza Giovanni XXIII. Progetti che insieme, ne sono convinto, cambieranno il volto del nostro splendido centro urbano».
Per Virgilio, che ha fatto della rigenerazione uno dei punti chiave del programma elettorale, non può esserci decoro senza un controllo sulla sicurezza. «Il sistema di videosorveglianza dovrà essere potenziato, anche attraverso varchi elettronici di telecontrollo. Potenzieremo l’organico della polizia locale fino a raggiungere le 90 unità. E, in piazza Roma, garantiremo un presidio costante mettendo a disposizione degli agenti la casetta del custode. Il confronto a Palazzo Vidoni ha poi toccato i nodi cruciali dei parcheggi e della Ztl, con la disponibilità da parte di tutti a ripensare insieme gli orari di apertura dei varchi di accesso. Sul punto Virgilio ha confermato anche l’attesa novità che interesserà Saba: «Grazie al risanamento di Aem oggi siamo in grado di rinegoziare le condizioni di quel contratto. Obiettivo avere un gestore unico dei parcheggi, che consentirà al Comune di mantenere il controllo e la regia su tutta la sosta».
AL TAVOLO CON PORTESANI
«Abbiamo affrontato tematiche urgenti che riguardano un settore fondamentale per la vita della città. A partire dalla desertificazione commerciale del centro storico. E abbiamo proposto le misure attraverso le quali il centrodestra vuole risolvere il problema». Le declina, Portesani: «Agevolazioni Imu per i proprietari di negozi che decidono di applicare un equo canone e potenziamento dell’animazione nella zona centrale. Per quanto riguarda lo spinoso tema dell’accesso viabilistico al centro, il nostro schieramento ha intenzione di rivederlo aumentando il numero di vie d’accesso disponibili. E per quanto riguarda la Ztl siamo favorevoli ad una revisione delle regole con un vero confronto con le associazioni di categoria e cittadini residenti. Per quanto riguarda il ‘piano sosta’, inesistente durante le giunte Galimberti/Virgilio, abbiamo la volontà di risolvere il contratto con Saba. E redigere un nuovo piano sosta, senza vincoli e che possa essere rivisito a seconda delle mutevoli esigenze del commercio cittadino».
Sempre in tema di mobilità, la coalizione di centrodestra ha ribadito a Confcommercio la proposta di individuare quattro grandi parcheggi corona tra loro collegati, a due a due, da corse di mezzi elettrici, leggeri, piccoli e a bassissimo costo. «Permetteranno ai turisti di accedere al centro con solo due fermate e di arrivare in piazza Roma. Saranno altresì fondamentali per le persone con ridotta mobilità che potranno arrivare nella zona centrale senza allungamenti di percorso».
Capitolo turismo: «Abbiamo proposto di rivedere le rappresentanze della DMO coinvolgendo persone esperte e rappresentative delle categorie. Rispetto poi ai grandi eventi, il programma prevede di allestire due strutture. La prima coperta nell’ambito degli spazi di CremonaFiere con la riqualificazione del padiglione Uno per trasformalo in un conference center e in un’area per eventi anche musicali invernali. La seconda scoperta riqualificando un’area in città che possa ospitare grandi eventi. È nostra intenzione — ha proseguito Portesani — aprire un bando per tutti coloro che intendono organizzare grandi eventi a Cremona. Obiettivo è rendere sempre più attraente la città».
La tassa di soggiorno: «Abbiamo accolto la proposta di Confcommercio e Federalberghi di rivederla. Resterà di 2 euro per il turismo ‘normale’, ma verrà rimodulata per quello commerciale, considerando il volume importante dal punto di visto economico. Ho spiegato a Confcommercio che la coalizione di centrodestra intende istituire un ‘gabinetto’ permanente rappresentativo delle attività economiche che possa incontrare il sindaco per interloquire direttamente con lui, alleggerendo la miriade di tavoli tematici oggi presenti e spesso inconcludenti, rendendoli più operativi e coinvolgenti. È allo studio anche la Consulta dei presidenti di quartieri che saranno ascoltati periodicamente dalla giunta».