L'ANALISI
CREMONA VERSO IL VOTO
23 Maggio 2024 - 19:30
CREMONA - Continua la passerella di esponenti leghisti a sostegno del candidato sindaco del centrodestra, Alessandro Portesani. Stamattina è stato il turno di Elena Lucchini, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, nonché candidata al Parlamento europeo nella circoscrizione Nord-Ovest tra le file della Lega. «La presenza attenta dell’assessore Lucchini – commenta Simona Sommi, capogruppo uscente della Lega – dimostra che la partecipazione di esponenti regionali e nazionali ai nostri incontri non è una presenza di facciata».
Tra i temi toccati: scuola e disabilità, inclusione, accompagnamento, inserimento sociale e lavorativo, terza età e invecchiamento attivo (con un occhio puntato sulla realtà di Cremona Solidale e sulle progettualità recentemente varate dall’assessorato). «Vogliamo dare a queste riflessioni – comincia Sommi – un taglio trans-generazionale, che veda impegnati giovani e anziani, in uno scambio di esperienze e competenze. Un patto sociale sempre più rilevante nel mondo di oggi». L’approccio politico, invece, è chiaro: «No a meri supporti assistenziali, ma progettualità concrete», continua Sommi.
Le fa eco Portesani: «Autonomia della persona vuol dire libertà. Dobbiamo liberarci dall’assistenzialismo, facile per raccogliere voti, ma costoso e inutile». Sulla terza età, la prospettiva è quella di una forte integrazione degli anziani nella socialità. «Nei prossimi anni – spiega l’assessore – ci sarà un grave sbilanciamento tra popolazione attiva e popolazione inattiva che richiederà adeguamenti di natura economica per tutta la nostra comunità. Il mio assessorato sta lavorando insieme a quello del Welfare per fare fronte a questa tematica. Un lavoro di concerto utile a rispondere a problematiche comuni che interessano la comunità».
«In particolare – continua Lucchini –, abbiamo approvato due provvedimenti. Il primo, sul co-housing, che interessa anziani e studenti universitari e che favorisce il volontariato giovanile tramite l’abbattimento del canone d’affitto. La seconda, è una misura sperimentale e innovativa per l’invecchiamento attivo, con un finanziamento di 4 milioni di euro, volta a valorizzare la persona anziana. Risorse che verranno messe a disposizione delle Ats in base al numero di over65 presenti in ogni provincia (dunque Cremona ne beneficerà particolarmente)». Dalle parole di Lucchini emerge soprattutto l’idea di un patto trans-generazionale, auspicato anche nel Piano regionale di sviluppo sostenibile.
Grande attenzione anche sulla disabilità, «un tema da sempre caro alla Lega – commenta Sommi – come dimostra il lavoro del ministro Alessandra Locatelli». Lucchini spiega: «Abbiamo applicato la Legge 25, che riconosce la vita indipendente delle persone con disabilità. Una legge di giustizia. Fondamentale è l’inclusione socio-lavorativa. Abbiamo stanziato 10 milioni e mezzo per finanziare 57 progetti per integrazione socio-lavorativo di persone disabili. Il lavoro è dignità e appagamento».
Arriva poi l’affondo di Portesani: «Il centrosinistra attacca le scelte di Regione Lombardia in campo sanitario, ma la situazione odierna è frutto delle scelte attuate dal 2012 dai governi Monti, Letta, Renzi, Gentiloni e Conte, che hanno operato un taglio di 37 miliardi sul budget del sistema sanitario nazionale. Il sistema sanitario lombardo è un’eccellenza». Portesani, che viene proprio da una lunga esperienza del mondo del welfare, ha le idee molto chiare: «Unire i servizi per le persone disabili alle strutture del welfare e all’educazione scolastica. Il bambino disabile deve essere aiutato a entrare serenamente nella società, fornendogli gli strumenti per essere autonomo nella mobilità e nelle scelte di vita». Infine, il consiglio: «Rivedere il contenuto dell’unità d’offerta regionale per i disabili – suggerisce Portesani –, efficientando spesa e risultati e combinando l’unità d’offerta con progetti di formazione per l’autonomia: la Lombardia può essere apripista in una rivoluzione del sistema del welfare italiano».
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