L'ANALISI
12 Maggio 2024 - 10:08
CASALMAGGIORE - Saranno quattro le liste a sfidarsi alle elezioni amministrative. Sul fronte del centrodestra il primo cittadino uscente, Filippo Bongiovanni (‘Uniti per Casalmaggiore’), a caccia del terzo mandato, potrà avere una spina nel fianco da parte di Orlando Ferroni che alla fine è riuscito a raccogliere le firme sufficienti per presentare la sua lista ‘Tradizione e Innovazione’. Ieri si sono presentate ufficialmente, con i rispettivi candidati consiglieri e consigliere comunali, le liste di Bongiovanni (Uniti per Casalmaggiore) e della candidata sindaca e consigliera di minoranza Annamaria Piccinelli (Movimento Vivace e Sostenibile), dell’area più ambientalista. Mentre Luciano Toscani presenterà ufficialmente la sua lista civica ‘Casalmaggiore la tua città’, sostenuta da Pd e Italia Viva, domani sera alle 21 in Auditorium.
La sede di via Favagrossa 15 ha ospitato nel pomeriggio il gruppo di Bongiovanni, le cui parole chiave sono ‘Concretezza, costanza, coesione’, con l’invito ad andare ‘Avanti insieme’. Bongiovanni ha fatto un excursus delle opere portate a termine e in corso per sottolineare la concretezza: «Il nostro lavoro è stato concreto perché siamo stati costanti, 365 giorni all’anno, 7 giorni su 7. E siamo stati sempre coesi, al contrario di altri che dopo le elezioni si sono divisi in diversi gruppi di minoranza. Ora siamo qui sostenuti da tutto il centrodestra compatto». Simone Bossi, segretario provinciale della Lega: «Filippo, di cui ho sempre apprezzato le grandi capacità, ha dato un nuovo slancio. Quando si viene qua si vede un paese diverso, amministrato bene». Marcello Ventura, consigliere regionale e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia: «È bello essere uniti. Siamo entusiasti, a Filippo va tutto il nostro sostegno per il suo terzo mandato di fila».
Carlo Malvezzi, vicesegretario provinciale di Forza Italia: «Casalmaggiore ha saputo esprimere un buon modello. Portare risultati è complicato e qui è successo». Giacinto Boldrini, presidente del Partito Pensionati + Salute: «Dopo 40 anni di politica e 25 da consigliere comunale, non potevo dire no a Filippo. Ci metterò tutto l’impegno per sostenerlo, certo che ce la faremo». Auguri anche dal consigliere regionale leghista Riccardo Vitari: «Sono certo che vincerai, dopo tutti i fatti e le opportunità che hai creato». La deputata leghista Silvana Comaroli: «Sono orgogliosa di un sindaco come Filippo, per la dedizione che mette nel suo ruolo, in virtù dell’amore che ha per i suoi cittadini». Quindi la presentazione dei candidati. La lista di Bongiovanni si presenterà a Quattrocase venerdì. Alle 19.30 di oggi al Cafè Royal ci sarà l’eurodeputata Silvia Sardone.
Piccinelli ha fatto il punto alla mattina nella sua sede elettorale di via Cavour 55. «La lista ha mosso l’interesse di persone nuove – ha detto Piccinelli – ed è formata dal 50 per cento di donne più la sottoscritta. Chi compone la lista è rimasto affascinato da come è stata fatta opposizione sulle questioni concrete della città, con approccio costruttivo e fermo. Così faremo in campagna elettorale, non trascurando alcun angolo del territorio e senza mai dire nulla contro le persone». Donatella Ballerini: «La proposta di Annamaria è convincente perché punta alla dare voce vera alle bellezze locali per valorizzarle come meritano in chiave turistica».
Cristina Agazzi: «Ho scelto di sostenere Annamaria per le proposte che ha sempre portato avanti. A colpirmi di più è stata la sua grande attenzione ai giovani e alle persone fragili, il mantenimento dei servizi sella sanità pubblica e aver visto come si è battuta per il punto nascite dell’ospedale Oglio Po. Ora c’è bisogno di spazi pubblici dove poter fare attività e parlare ai giovani, perché gli strascichi lasciati dal Covid sono stati pesanti. C’è bisogno di potenziare i sercizi psico-socio-educativi». Raffaele Rastelli: «La nostra lista rappresenta il nuovo, per una nuova vita della città». Lorena Marenzi: «Annamaria è la prima donna candidata sindaco di Casalmaggiore ed è importante avere una visione femminile, con proposte innovative, molto attente alle persone e a creare le condizioni per una Casalmaggiore vivibile. Di lei ho sempre apprezzato il fatto che abbia svolto una opposizione costruttiva». Anna Piva: «Mi sono piaciuti i contenuti e il metodo partecipativo, con un programma molto indirizzato all’ambiente e al sociale». Adamo Manfredi: «Ci eravamo mossi per trovare una coesione con il centrosinistra. Abbiamo incontrato tutti e il programma era stato condiviso da tutti, purtroppo non è stato così per l’alleanza».
GUSSOLA - «La lista che presentiamo alle prossime amministrative è il frutto dell’impegno civico messo in campo in questo mandato amministrativo, dove ha prevalso la volontà di amministrare nell’interesse comune, nel desiderio di migliorare sempre più la nostra comunità, con tanto impegno e spirito di servizio». A dirlo è il sindaco Stefano Belli Franzini, unico candidato ad essersi presentato in vista dell’appuntamento elettorale. «Negli ultimi mesi – dice Belli Franzini —, abbiamo organizzato incontri pubblici che hanno definito il nostro programma amministrativo, uscito dal confronto con cittadini invitati e interpellati per valutare insieme come proseguire e quali iniziative mettere in agenda».
Grazie agli incontri, oltre ai temi sono stati individuati i candidati al prossimo mandato: Doris Bia, 47 anni, infermiera; Gian Carla Bosoni, 72 anni, pensionata; Lara Carboni, 53 anni, impiegata comunale; Ilenia Cominotti, 47 anni, insegnante di educazione motoria; Sabrina Depietri, 49 anni, impiegata commercialista, Renato Ottoni, 69 anni, pensionato; Anna Caterina Quarenghi, 52 anni, fisioterapista; Matteo Sanfelici, 36 anni, operatore di magazzino, Alessandro Vighi, 55 anni, ingegnere.
In questo nuovo percorso «non saranno presenti direttamente alcuni dei componenti attuali dell’amministrazione, ma saranno comunque al nostro fianco nei progetti futuri. Trovo corretto e giusto ringraziare pubblicamente Pier Luigi Franchi, per il grande lavoro svolto in favore della comunità negli ultimi 15 anni. Un amico e un compagno d’avventura prezioso con il quale abbiamo affrontato gioie e dolori di questo impegno. Ringrazio Vittorio Lodi Rizzini persona speciale dalla generosità immensa e sempre disponibile in favore della comunità e dei servizi per tutti i cittadini. Ringrazio Alessandro Daolio che con la sua giovane età e la sua disponibilità ha lavorato con noi in questi anni, crescendo e coltivando anche il proprio futuro».
TORRE DE’ PICENARDI - È la prima volta che si candida a sindaco del suo paese, ma ha un’esperienza ampia in ambito politico e amministrativo. Mino Jotta ha deciso di scendere in campo con quella che, in ordine di tempo, è la quarta lista ad essersi presentata. Una sorpresa dell’ultima ora che vivacizza particolarmente lo scenario elettorale torrigiano. Jotta dovrà vedersela con Marcello Volpi, Matteo Caporali e Rosa Cabrini. Jotta, ingegnere, è stato presidente di Padania Acque. Negli anni ‘90 ha condotto la trasformazione in società per azioni del vecchio Consorzio Acqua Potabile della provincia, diventando il primo amministratore delegato della spa. È stato anche prima vicepresidente e poi presidente dell’Aler, nonché per diversi anni, sino al 2018, coordinatore provinciale di Forza Italia.
«La nostra lista – sottolinea il candidato — è civica ed è formata da persone di diverse sensibilità a dimostrazione che il nostro target è di tipo amministrativo, non politico, con la volontà di sanare le piccole o grandi criticità presenti, per migliorare ulteriormente la vivibilità di un paese dove comunque già si vive bene». Nel simbolo «ci sono una serie di contenuti, a partire dal ‘Sì’, per trasmettere un contenuto di positività, come l’‘Amo’ vuole significare disponibilità, trasporto, affetto per la comunità. I colori sono tenui e tranquilli, l’onda tricolore dice della nostra appartenenza. La decisione di presentarsi deriva dalla volontà di offrire una alternativa ai cittadini di Torre, mettendo a disposizione esperienza, competenze, relazioni per cercare risorse utili alla comunità. Il criterio è quello del miglioramento». La lista presenta come candidati consiglieri Angela Bertolini, geometra, Clarissa Cortellini, impiegata, Laura Gaboardi, bancario, Chiara Ghilotti, ingegnere, Gianfranco Lombardi, ex tecnico industriale, Enrica Petecchi, impiegata in uno studio di commercialisti, Miriam Riva, impiegata commerciale, Nicola Smiderle, studente, Giuseppe Spinelli, operaio metalmeccanico e giornalista pubblicista, Mario Usberti, ex primario ospedaliero.
Jotta spiega che i primi punti del suo programma «riguardano la sicurezza e il lavoro. Sicurezza intesa nel presidio del territorio con sistemi di videosorveglianza e una stretta collaborazione con le forze dell’ordine. Inoltre, noi pensiamo che agevolare l’arrivo di nuove aziende possa arricchire sicuramente il paese. Nuovi insediamenti significano nuovi abitanti con la necessità di recuperare magari edifici in paese. È chiaro che non sono cose che si fanno in poco tempo, ma almeno occorre dare una prospettiva. Sicurezza e lavoro come sinonimo di libertà, dunque. Inoltre punteremo sull’accoglienza, gestita con umanità e attenzione alle criticità». Infine il candidato rivolge «un ringraziamento al sindaco uscente Mario Bazzani. Siamo amici, la pensiamo spesso diversamente su temi nazionali, ma credo che a Mario vadano riconosciute da tutti l’assoluta abnegazione spesa nel suo ruolo, la passione e il tantissimo tempo dedicato a cercare il bene della sua e nostra comunità».
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