L'ANALISI
01 Maggio 2024 - 19:00
Il municipio di Bozzolo
BOZZOLO - Più entrate sul capitolo delle tasse grazie a riaccertamenti Imu, ma anche proventi derivanti da attività e controllo illeciti e irregolarità per sanatorie dell’ufficio tecnico. Si è chiuso con un avanzo di un milione e 789mila e 464 euro il conto consuntivo 2023 del Comune di Bozzolo. L’approvazione è avvenuta durante la seduta di lunedì quando l’assessore al Bilancio Rossano Vitale ha relazionato ed esposto alcuni dati.
«Sul capitolo di imposte e proventi simili abbiamo avuto maggiori entrate per quasi 170mila euro dovuti a 88mila euro da accertamenti Imu, 56mila euro da ravvedimenti, cioè chi non ha pagato Imu nei termini prima che gli arrivi l’accertamento d’ufficio) e 23mila e 365 euro da Irpef. Altri 37mila euro sono arrivati da sanatorie di pratiche dell’ufficio tecnico come illeciti o irregolarità, con un aumento di entrata maggiore della previsione di quasi 19mila euro».
Soddisfacente anche l’aumento del fatturato della farmacia comunale. «È di circa un milione e 250mila euro con un utile presunto, al netto di acquisti, utenze e personale, di circa 195mila euro in incremento rispetto al 2022 del 4%. Da segnalare il fatturato del distributore self service di fronte all’ospedale di circa 500 euro al mese». Sui debiti si nota che «da anni il Comune di Bozzolo non accede al credito tramite finanziamenti o mutui. La situazione dei mutui in corso al 31 dicembre 2023 presenta un residuo debito di 3milioni e 822mila e 515 con un indebitamento pro-capite di 932 euro per abitante: valori che esprimono la virtuosità dell’ente».
Per quanto riguarda il 2024, viene spiegato che vi sarà un «ulteriore recupero di avanzo da incasso di 29mila euro da una banca per azienda fallita in zona industriale, vi sarà l’escussione della fideiussione legata al bando per i lavori alla palazzina dell’ex direzione didattica della primaria di 83mila euro, la monetizzazione degli oneri finali del supermercato Migross di 253mila euro e l’ingresso dell’affitto dell’immobile dell’ex centro medico grazie al contratto con La Bozzoliana (società che realizzerà il raddoppio ferroviario, nda) di 2.600 euro al mese per sei anni che copre il nostro mutuo su tale immobile di 2.417 euro al mese».
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