Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

LA SICUREZZA A PARIGI 2024

Casa Italia targata Cremona, Strozzi ‘blinda’ le Olimpiadi

Responsabile anche della salute: «Occhi puntanti sull’allerta terrorismo, ma il clima rimarrà disteso»

Giulio Solzi Gaboardi

Email:

redazione@laprovinciacr.it

02 Aprile 2024 - 05:25

Casa Italia targata Cremona, Strozzi ‘blinda’ le Olimpiadi

Strozzi e la sede parigina di Casa Italia

CREMONA - È cremonese il responsabile della sicurezza per la delegazione italiana che parteciperà, in estate, alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il Coni, infatti, ha annunciato, nelle scorse ore, la nomina ufficiale di Aronne Strozzi come responsabile per la gestione degli aspetti che riguardano salute e sicurezza presso Casa Italia, durante le Olimpiadi che si terranno nella Ville Lumière dal 26 luglio all’11 agosto prossimi.

Nato a La Spezia, da decenni residente a Cremona, Strozzi ha maturato un’esperienza pluridecennale nel campo della sicurezza, ricoprendo incarichi prestigiosi sia a livello accademico che professionale, l’ultimo dei quali come consulente in materia di salute e sicurezza per le sedi di Leonardo International Spa. La sua vasta esperienza nel campo della sicurezza offrirà una prospettiva preziosa per affrontare le sfide che potrebbero sorgere durante lo svolgimento di un evento di tale portata.

«Nell’affrontare questo prestigioso e delicato incarico – spiega Strozzi – mi impegnerò adottando un approccio professionale improntato soprattutto sul senso di responsabilità, in quanto sono consapevole dell’importanza cruciale della mia funzione nel garantire la protezione e il benessere all’interno di Casa Italia. Lavorerò instancabilmente». Una competenza fondamentale, quella di Strozzi, per garantire che ogni dettaglio relativo alla sicurezza sia attentamente pianificato e implementato, al fine di assicurare la massima protezione per tutti i partecipanti e gli ospiti di Casa Italia.

«Con gli imminenti Giochi Olimpici Estivi in programma nella capitale francese – spiega Strozzi – garantire un ambiente sicuro per gli atleti, lo staff e i visitatori è di primaria importanza». Proprio questo è l’obiettivo prefissato dal docente-manager, che si occuperà degli aspetti legati a prevenzione, sorveglianza e controllo , dalla fase di preparazione fino a quella di smantellamento dell’allestimento di Casa Italia.

La sede sarà ospitata a Pré Catelan, padiglione in stile Napoleone III dalle sale inondate di luce, grazie alle numerose vetrate e al giardino che la circonda. Immersa nel parco più vasto della città, il Bois de Boulogne, e a cinque minuti dagli Champs Elysées, Pré Catelan fu inaugurato nel 1856 e riscosse da subito un enorme successo, diventando, in poco tempo, uno dei luoghi più frequentati della capitale francese. È però solo nella sera del 23 giugno 1894 che l’elegante padiglione scrisse indelebilmente il suo nome nella storia dello sport con la fondazione del Comitato Olimpico Internazionale.

Durante la kermesse, Strozzi lavorerà in stretta collaborazione con le autorità locali e internazionali, nonché con gli organizzatori degli eventi, per assicurarsi che i più alti standard di sicurezza siano mantenuti in ogni fase dei Giochi olimpici. La sua leadership e la sua dedizione al compito garantiranno che Casa Italia sia un punto di riferimento per l'eccellenza, non solo nell’ambito sportivo ma anche per la sicurezza e il benessere di tutti coloro che vi parteciperanno. La nomina di Strozzi rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di Olimpiadi di successo e sicure a Parigi nel 2024.

La sua presenza assicura che la salute e la sicurezza siano priorità e che ogni misura necessaria venga adottata per garantire un ambiente protetto e accogliente per tutti i partecipanti e gli ospiti delle Olimpiadi. Tutto questo con occhio particolarmente attento ai fatti internazionali e all’allerta terrorismo, tornata ad alti livelli dopo gli attentati a Mosca: «Certamente i recenti avvenimenti e la situazione geopolitica attuale porteranno ad intensificare le misure di sicurezza e a rafforzare la sorveglianza per proteggere gli atleti, il personale e tutti i partecipanti in generale. Sarà importante bilanciare la necessità di garantire la massima sicurezza con il mantenimento di un ambiente accogliente e disteso», conclude Strozzi, determinato a mantenere alta l’attenzione senza rinunciare al clima festoso che rappresenta il cuore antico dei Giochi.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400