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CREMONA: IL LUTTO

Addio a don Pizzamiglio: «Uomo di scienza e fede»

A Cristo Re i funerali del noto religioso. Il vescovo: «Ha esplorato e studiato l’universo»

La Provincia Redazione

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15 Marzo 2024 - 19:30

«Don Pizzamiglio uomo di scienza e fede»

CREMONA - Si sono svolti questa mattina, nella chiesa di Cristo Re, i funerali di don Pierluigi Pizzamiglio, che si è spento mercoledì scorso, a 79 anni, alle Ancelle della Carità, dove era ricoverato da qualche tempo. Le esequie sono state presiedute dal vescovo, Antonio Napolioni e concelebrate dal vescovo emerito, Dante Lafranconi, dal vicario generale, don Massimo Calvi, e dal parroco di Cristo Re, don Giulio Brambilla, insieme anche a numerosi altri sacerdoti.

«Oggi celebriamo la Pasqua di don Pierluigi, qui nella chiesa di Cristo Re dell’universo che ha ritmato la sua esistenza, la sua fede e la sua vocazione», ha detto il vescovo nell’omelia, come si legge sul sito della Diocesi . «E don Pierluigi è partito dall’universo, esplorandolo, studiandolo e amandolo – ha proseguito Napolioni – per poi scorgere la centralità delicata, misteriosa e onnipotente del Signore Gesù, Figlio di Dio, Creatore e Padre».

«Un uomo di scienza, insegnante in Italia e nel mondo, un uomo – come lui stesso si definiva – ‘eccentrico (etimologicamente)’, perché lontano dal centro», ha precisato il sito. «La vita di un prete si può spendere in tanti modi, anche con eccentricità – ha sottolineato il vescovo –, quando è vissuta con uno spirito infantile, curioso, docile, amabile, creativo. Un prete può servire Dio in mille modi. È stato anche parroco, ma lui ha capito, e la Chiesa ha capito, che aveva altri doni, altre potenzialità. Anche noi abbiamo bisogno di essere risvegliati – ha detto Napolioni –, non tanto dal torpore di un corpo che si indebolisce, ma dal torpore dell’anima, che invece rinasce in Cristo e vive la sua pienezza. Tutti avremo Dio per padre, Gesù per fratello, tutti avremo la compagnia dell’universo, non più da manipolare con le nostre povere facoltà, ma da abitare con gli angeli e i santi».

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