L'ANALISI
26 Febbraio 2024 - 10:32
CREMA - Musica a tutto volume e schiamazzi in piazza Garibaldi. Un gruppo di ragazzi armati di cassa bluetooth stava disturbando la quiete del centro di Crema nella notte tra sabato e domenica. Diverse telefonate alla caserma dei carabinieri hanno spinto una pattuglia della Radiomobile a intervenire sul posto, dove ha trovato il gruppetto di ragazzi di circa 20 anni, in tutto tre. Due di loro, all'arrivo dei militari, hanno abbassato la musica e hanno fornito senza problemi i loro documenti, mentre il terzo, un 19enne pregiudicato, ha risposto che non li aveva e che non li avrebbe comunque forniti.
Poi ha iniziato a insultare i carabinieri, nonostante anche gli amici lo invitassero senza successo a calmarsi. Era ubriaco e aggressivo. Per questo i carabinieri hanno deciso di accompagnarlo in caserma per identificarlo. Ma lui ha opposto una ferma resistenza, sbracciandosi e continuando a insultare i militari, costretti ad un certo punto a bloccarlo e farlo salire sull'auto di servizio a forza.
In caserma la situazione non è migliorata, poiché il giovane ha continuato ad agitarsi e ha anche preso a calci una porta. Alla fine è stato identificato, ma la sua nottata si è comunque conclusa con una denuncia all’autorità giudiziaria per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e per rifiuto di fornire indicazioni sull’identità personale. È stato anche multato per ubriachezza.
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