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IL CASO UNIONE

«Ho sempre agito nell’interesse dei due paesi»

La dura replica del sindaco di Castelverde Locci dopo l’addio di Pozzaglio: «Statuto cambiato sulla base delle norme in vigore»

Luca Luigi Ugaglia

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01 Marzo 2024 - 18:24

«Ho sempre agito nell’interesse dei due paesi»

CASTELVERDE - Se finirà a suon di carte bollate o soltanto ‘tristi e scontenti’ è ancora presto per dirlo. Di sicuro oggi la decisione ufficiale di divorziare dall’Unione ‘Terra di Cascine’, presa dal Comune di Pozzaglio nel consiglio comunale di giovedì sera (con i voti contrari della minoranza) continua a far discutere, sia dalle parti di via Brescia che da quelle di via Bergamo. Le dichiarazioni del sindaco Biondo Caruccio durante la seduta di ieri, ovviamente, non sono piaciute alla collega di Castelverde Graziella Locci che ci va giù pesante.

«Non ero intenzionalmente presente al consiglio di Pozzaglio - replica il primo cittadino - pertanto non posso rispondere puntualmente alle affermazioni del signor Caruccio. Da quanto apprendo, ritengo, tuttavia, che il sindaco abbia fornito, com’è sua abitudine, una ricostruzione degli avvenimenti del tutto personale, con la finalità di giustificare la sua scelta di uscire dall’Unione. Sarebbe stato più opportuno, da parte sua, invece di limitarsi a sterili invettive contro di me, a spiegare ai propri cittadini le motivazioni reali delle proprie scelte e comunicare come intende garantire un adeguato livello di servizi al proprio Comune. Nel presiedere il consiglio comunale, chiedendo ai consiglieri di votare l’uscita dall’Unione, avrebbe dovuto prospettare il nuovo reale futuro del Comune di Pozzaglio, ma di questo non c’è stato alcun accenno».

Locci ha qualcosa da dire anche sulla ragione principale che ha spinto il piccolo borgo a fare dietrofront, per evitare cioè una sorta di ‘annessione’: «Con riferimento all’accusa, che apprendo dai giornali, di aver voluto sottomettere il Comune di Pozzaglio, francamente, la trovo proprio ridicola. L’Unione ha cambiato il proprio statuto, sulla base delle norme in vigore, con la finalità di avere una rappresentanza che fosse maggiormente rispondente alle diverse dimensioni dei due comuni, poiché nel precedente statuto erano considerati alla stessa stregua; si può non essere d’accordo con questa scelta e scegliere di uscire, ma non si può tacciare l’amministrazione che rappresento di avere fatto scelte illegittime o di voler addirittura sottomettere il comune di Pozzaglio».

La seconda stoccata riguarda la possibilità, paventata dal Comune di Pozzaglio, di portare Castelverde in tribunale: «Il signor Caruccio ha pieno diritto di fare tutti i ricorsi che ritiene opportuni, non sono affatto preoccupata in tal senso, perché sono certa di aver agito nella legalità e nell’interesse dei cittadini di Castelverde e di Pozzaglio. Mi lasci dire che trovo molto sgradevole questa polemica: se vuole uscire dall’Unione esca pure, nessuno lo trattiene e quando ci chiederà il conto dei danni vedremo che danni ritiene di aver avuto e quali sono i vantaggi di cui ha beneficiato. Io credo che Pozzaglio abbia avuto i propri interessi a rimanere nell’Unione così a lungo, probabilmente oggi tali interessi sono cambiati: non è cambiato il sindaco di Castelverde - che sono ancora io -, ma le scelte del Comune di Pozzaglio con riferimento all’Unione. I fatti dicono questo».

Il dito puntato contro di lei, infine, fa togliere a Locci altri sassolini dalle scarpe: «Le accuse nei miei confronti sono infondate e fuori luogo, forse Caruccio vuole addossare a me le proprie inefficienze ed incapacità? È un gioco che tra qualche mese non potrà più fare. Non abbiamo mai ostacolato i progetti del Comune di Pozzaglio e, atti alla mano, abbiamo sempre votato compatti a favore della realizzazione di opere che fossero utili per la comunità. Abbiamo sempre sostenuto le sue scelte per il territorio di Pozzaglio, anche quando non eravamo d’accordo. Faccia i ricorsi che minaccia, esibendo prove e documenti, invece di diffamare un’amministrazione che ha collaborato attivamente per il bene dei cittadini dell’Unione. Sono molto amareggiata per questo gratuito atteggiamento aggressivo e ostile del sindaco di Pozzaglio».

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