L'ANALISI
27 Febbraio 2024 - 05:15
VIADANA - «Ho rischiato di investire due ragazzi che nel buio stavano camminando lungo via Kennedy per raggiungere la discoteca del Parco commerciale. Per fortuna, sono riuscito a sterzare all’ultimo istante, altrimenti sarebbe accaduta una tragedia. Ho preso molta paura, così come mia moglie che era in auto con me». A raccontare il drammatico episodio è un viadanese che sabato notte stava tornando a casa dopo una serata trascorsa con amici.
«Era l’una e mezza e stava andando verso casa percorrendo via Kennedy. All’improvviso, poco prima del distributore di carburante e in prossimità di una curva, mi sono trovato sul ciglio della strada due giovani che camminavano uno a fianco dell’altro. Ho sterzato bruscamente evitandoli per un pelo, se fossi andato un po’ più veloce non sarei riuscito a evitarli. Mia moglie ha gridato, spaventata, mentre io ho visto che c’erano dei ragazzi anche sull’altro lato della strada, diretti anche loro nella stessa direzione».
L’uomo si è subito ricordato di aver letto sui social della festa pre leva 2006 che si sarebbe tenuta proprio sabato nella nuova discoteca, aperta lo scorso dicembre. «Quando sono arrivato all’altezza del Parco commerciale ho visto un’auto di carabinieri nel parcheggio del supermercato, così mi sono accostato riferendo loro della presenza dei ragazzi in strada e del rischio che venissero investiti. I carabinieri sono partiti subito per intercettarli, mentre io ho visto che davanti alla discoteca c’erano parecchi giovani e altri ne stavano arrivando a piedi. Ho pensato che erano degli incoscienti a camminare lungo via Kennedy nel mezzo della notte, ma anche che se ci fosse stata la ciclabile lungo quel tratto, come tra Cogozzo e Viadana, non avrebbero corso alcun pericolo».
L’episodio riferito dall’automobilista riporta d’attualità un argomento che negli ultimi tempi sembra svanito dalla vita politica e amministrativa della città: la realizzazione delle ciclopedonali nell’area urbana (l’unica su cui il Comune lavorerà per completarla è quella di via Al Ponte), tema che una decina di anni fa era invece ben presente nelle campagne elettorali e nei programmi di varie forze politiche. All’epoca era stata avanzata l’idea di una ciclabile lungo un sentiero già, per così dire, tracciato, quello accanto alla canalina che taglia Viadana. La proposta prevedeva di realizzare un tracciato per ciclisti e pedoni da via Vanoni, accanto quindi alle scuole e alla zona sportiva, sino a via Mercanti e da qui al Parco commerciale: ora esiste solo l’ultimissimo tratto con passaggio pedonale a chiamata su via Kennedy.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris