I frati Cappuccini lasceranno i Sabbioni nel 2026

CREMA - I frati Cappuccini lasceranno i Sabbioni nel 2026. La notizia ufficiale, che conferma i timori e le indiscrezioni dei giorni scorsi, è stata data questa sera nella messa prefestiva da frate Tommaso Grigis, che ha letto un comunicato congiunto, firmato dal ministro provinciale dei Cappuccini Angelo Borghino e dal vescovo Daniele Gianotti.

Profonda la delusione dei rappresentanti del comitato che si è battuto affinché il convento non chiudesse e che l’estate scorsa ha raccolto più di 1.400 firme a questo scopo: «È stato detto che i frati se ne vanno per mancanza di vocazioni — afferma Romana Arpini — ma se era soltanto una questione di numeri, che bisogno c’era di doversi confrontare col vescovo? C’è qualcosa che non ci vogliono dire».

Che i parrocchiani dei Sabbioni abbiamo bisogno di capire, lo avevano detto apertamente anche nella manifestazione che si è tenuta domenica scorsa, sul sagrato della chiesa.

«Nel comunicato che è stato letto — prosegue Arpini — ci è stato chiesto di collaborare. Ma a noi che collaborazione è stata data? Le nostre richieste non sono state ascoltate».

Anche se la notizia della partenza dei frati era nell’aria, i fedeli sono rimasti allibiti. «Adesso abbiamo bisogno di riflettere — conclude Arpini — poi ci ritroveremo e decideremo cosa fare».

I Sabbioni non si rassegnano, ma la parola fine è pronunciata. I Cappuccini sono arrivati nel 1575. Se ne andranno nel 2026.

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