Per i frati Cappuccini speranze al lumicino

CREMA - Si è tenuto ieri mattina, come previsto, l’incontro tra il Ministro Provinciale dei Cappuccini lombardi, padre Angelo Borghino, i frati dei Sabbioni e il vescovo della Diocesi di Crema, monsignor Daniele Gianotti. Nonostante la loro richiesta, ai rappresentanti del comitato di parrocchiani che si battono affinché i frati non lascino la parrocchia e il convento, non è stato concesso di partecipare. Non ha avuto soddisfazione neppure la loro richiesta di conoscere l’esito del faccia a faccia. «Ci hanno detto che emetteranno un comunicato ufficiale domenica», ha spiegato Fiorino Patrini. Nonostante l’ordine di tenere le bocche cucite, comunque, pare che l’incontro non abbia portato le novità che i parrocchiani avrebbero sperato. Anche se mancano le conferme, il sentore è quello che dall’incontro non siano emerse significative novità. Se ciò fosse confermato, il destino dei frati dei Sabbioni sarebbe segnato. Vale a dire, sarebbe confermata la loro decisione di lasciare il convento. «Entro tre anni», era stato detto nel marzo dello scorso anno. Uno è già trascorso e il timore è che non ne passeranno altri due.

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