Oliva tenta il ‘bis’: «Tanti progetti in vista»

SCANDOLARA RAVARA - Il sindaco Roberto Oliva tenterà il ‘bis’ alle elezioni amministrative di sabato 8 e domenica 9 giugno. «Sì – conferma —, ho deciso di ripresentarmi. Il gruppo non sarà identico, perché qualcuno si è trasferito o magari non intende continuare, ma più della metà sarà ancora in lista. Stiamo facendo dei colloqui tra noi per definire tutto».

Oliva, 70 anni, ha avuto incarichi importanti all’interno delle Acli: dal 2007 al 2013 è stato segretario generale nazionale, e in precedenza presidente del Caf Acli. Ha trascorso 12 anni a Roma prima di rientrare a Scandolara. La lista di Oliva ‘Progetto comune’ alle elezioni di maggio 2019 è stata l’unica a presentarsi al cospetto dei cittadini. Alla vigilia inevitabilmente si era manifestato il timore legato al quorum, come sempre avviene laddove vi sia una sola lista. Per evitare il commissariamento doveva recarsi alle urne il 50% più uno degli aventi diritto, e la lista doveva ricevere il 50% più uno dei voti validi. Le cose sono andate più che lisce. I votanti sono stati il 61,84% pari a 786 persone. I voti ricevuti 667, le schede bianche 89 e quelle nulle 30. Otto i consiglieri eletti.

Adesso c’è voglia di continuare, come spiega lo stesso sindaco: «Ci sono progetti avviati e altri che dobbiamo avviare. In questi cinque anni, comunque, di cose l’amministrazione comunale ne ha fatte diverse. Noi siamo soddisfatti». Tra le opere più importanti, la riqualificazione della piazza di Scandolara Ravara, ma anche la prosecuzione degli interventi di sistemazione del borgo di Castelponzone. Di recente si è concluso ad esempio il rifacimento della pavimentazione dei portici cinquecenteschi, teatro di diverse manifestazioni curate nel corso dell’anno grazie anche alle iniziative del gruppo delle Castelline del Borgo. Resta da vedere se anche quest’anno a presentarsi agli elettori scandolaresi ci sarà una sola lista. Al momento non sembrano esserci avvisaglie di movimenti ulteriori.

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