Natale sfregiato: «Via le luci del presepe»

CREDERA RUBBIANO - Uno sfregio al simbolo del Natale. Una bravata inutile e gratuita. Un atto vandalico, del quale l’amministrazione comunale si è accorta al momento di smontare le luminarie. «Le luci della rappresentazione natalizia, allestita davanti al municipio — spiega il sindaco Francesca Cerasola — sono state vandalizzate. Nello specifico, i cavi sono stati tagliati, rubando i trasformatori con il timer e rendendole quindi inutilizzabili. Non sappiamo quando sia successo esattamente, perché ce ne siamo accorti solo smontandole».

La delusione del sindaco non deriva certo dal danno in sé, ma dal gesto: «Il danno economico è minimo, ma a colpire è l’atto perché, oltre al palese l’intento di compiere un dispetto, è stato colpito il simbolo del Natale». In questo caso è stata danneggiata una rappresentazione creata da volontari del paese come abbellimento. «I cittadini avevano allestito un presepe e donato due alberelli e la Natività. Come Comune abbiamo quindi deciso di installare le lucine, per decorare un angolo della piazza».

Individuare gli autori del gesto non sarà facile. «Purtroppo — prosegue Cerasola — non ci son ancora le telecamere, ma stiamo valutando di installarle in alcuni luoghi nevralgici del paese. C’era un progetto realizzato dalla passata amministrazione, che stiamo rivedendo». L’atto vandalico non è infatti il primo. «È davvero triste che questi gesti si ripetano periodicamente. Di bravate, purtroppo, se ne verificano spesso. Non sono gesti che danneggiano me come persona o l’amministrazione che rappresento, ma a tutta la comunità di cui facciamo parte. Spero che, anche anonimamente, si possa fare un gesto riparatore».

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