L'ANALISI
06 Gennaio 2024 - 15:43
CREMA - Davanti un enorme cantiere abbandonato. Dietro, una discarica a cielo aperto. La ex scuola di Cl, faraonica opera privata mai terminata nel quartiere dei Sabbioni, è diventata luogo di degrado, a causa anche dell’inciviltà di alcuni. Sul lato ovest della costruzione, quello che da anni risulta allagato da almeno un metro d’acqua, si è formata una vera discarica: cumuli di sacchi dell’immondizia abbandonati a terra e nei fossi. In totale, almeno una cinquantina. I rifiuti attirano i ratti, senza contare le bisce. In estate, il luogo è anche il regno delle zanzare, per via del lago di acqua stagnante.
Ieri, la segretaria cittadino della Lega Lorella Pastori, assieme al responsabile per l’Alto Cremasco Dario Freri e alla militante Loredana Mapelli, ha compiuto un sopralluogo della zona. «Ci hanno contattati alcuni residenti — spiega Pastori — quindi siamo andati a vedere. Oltre ad esserci sporcizia in quantità, il luogo è pericoloso. Chi abita nelle vicinanze è esasperato da questa situazione e la sera se ne sta alla larga. Dal fatto che la rete di recinzione sia tagliata, che ci sono parecchie bottiglie e che i mattoni siano stati messi a mo’ di sgabello, è facile pensare che il cantiere sia frequentato da diverse persone. Non sasprei, se anche come dormitorio».
Le situazioni di pericolo non mancano. «Se entrassero dei ragazzini, rischierebbero di farsi male. A parte che c’è più di un metro d’acqua, ma c’è anche un quadro elettrico aperto, oltre a innumerevoli criticità riscontrate, come lampade al neon altamente inquinanti abbandonate e rotte».
In merito ai sacchi di immondizia che stanno al di fuori dell’area del cantiere, Pastori aggiunge: «Tramite il nostro consigliere comunale, Andrea Bergamaschini, chiederemo che la zona venga ripulita. È una questione di igiene».
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