L'ANALISI
02 Gennaio 2024 - 05:10
PIADENA DRIZZONA - Il prossimo avvio dei lavori per il raddoppio della linea ferroviaria Piadena-Mantova, previsto dal 14 gennaio, sta determinando molto interesse nel mondo imprenditoriale secondo il sindaco Matteo Priori, che sottolinea come questa situazione potrà offrire delle opportunità per il futuro economico di tutta la zona. «I segnali ci sono tutti — afferma il primo cittadino —. Diverse aziende hanno iniziato a esprimere interesse a insediarsi nella zona, attirate dalla posizione strategica di Piadena e dalle prospettive di miglioramento dei collegamenti ferroviari. Questo sviluppo infrastrutturale promette di rendere Piadena un hub logistico ancora più efficace e connesso».
Priori spiega che anche le aziende già insediate sono impegnate in piani di sviluppo. «La Trasporti Pesanti è una realtà decisamente importante del nostro paese che si è sviluppata tanto, che continua a investire e intende farlo anche in futuro. Ma c’è anche la Imbal Carton che sta lavorando molto bene. L’amministrazione comunale intende sostenere lo sviluppo di queste imprese, già ben consolidate. Ovvio che meglio funzionano queste imprese più opportunità occupazionali si possono creare, a vantaggio di tutti».
Ma, continua il sindaco, «l’interesse si estende anche alle zone precedentemente occupate da Fibretex e dal pastificio Nosari, aree che rappresentano opportunità di rinnovamento e sviluppo economico. La riconversione di queste aree dismesse potrebbe dare un significativo impulso all’economia locale, creando nuovi posti di lavoro e attrarre ulteriori investimenti. Anche in questo caso ci sono ‘movimenti’. E un altro sviluppo interessante riguarda l’area a nord della statale, a Drizzona, al confine con il Comune di Torre de’ Picenardi. Qui, un’azienda ha già mostrato interesse per un potenziale insediamento. E questo testimonia la crescente attrattività del nostro territorio come sede per attività, in particolare logistiche. Tutto ciò a testimonianza delle potenzialità che il raddoppio ferroviario può comportare».
Priori invita anche a considerare che l’apertura dei cantieri ferroviari comporterà «l’arrivo di circa 3500 operai in zona. Una forza lavoro significativa che potrebbe tradursi in una crescente domanda di servizi locali, con ricadute positive sull’economia locale. Teniamo presente che i lavori per la Piadena-Mantova dureranno tre anni, ma poi si passerà al raddoppio della Piadena-Codogno. Penso che questo raddoppio della linea ferroviaria rappresenti un momento davvero storico per la nostra zona, perché il miglioramento delle infrastrutture di trasporto non solo facilita le attività commerciali e industriali esistenti, ma apre anche la porta a nuove opportunità di sviluppo economico e di investimento. Sta a noi sfruttare queste opportunità che possono restituire a Piadena Drizzona il ruolo strategico che ha per la sua posizione strategica».
Il sindaco ricorda inoltre che il progetto prevede anche la realizzazione di impianti e apparati tecnologici avanzati, nonché la riqualificazione delle stazioni di Piadena, Bozzolo, Marcaria, Castellucchio e Mantova. Inoltre, saranno soppressi tutti i passaggi a livello e costruite nuove opere sostitutive, migliorando la puntualità e riducendo i tempi di percorrenza tra Milano e Mantova.
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