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VAIANO CREMASCO

Nella ‘guerra’ dei bus soltanto Monte la spunta

Parzialmente accettate le richieste dei pendolari dei pullman. Autoguidovie non posticipa la corsa da Milano, mentre accetta il cambio di fermate

La Provincia Redazione

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29 Novembre 2023 - 05:10

Nella ‘guerra’ dei bus soltanto Monte la spunta

VAIANO CREMASCO - Una vittoria di Pirro. C’è il cambio di percorso, che però accontenta solo i residenti di Monte, mentre non c’è quello dell’orario. Solo parzialmente soddisfatte da Autoguidovie le richieste dei pendolari dei pullman di Monte, Vaiano, Bagnolo e Chieve.

L’estate scorsa, visti i nuovi orari dei bus, avevano lanciato un appello e raccolto alcune decine di firme. Sostenuti anche dai rispettivi sindaci, si erano rivolti alla società di trasporto. Chiedevano di ripristinare il pullman delle 18 dalla stazione della linea 3 della metropolitana di San Donato Milanese, che li riportava a casa sino alla scorsa primavera, poi modificato da Autoguidovie. Niente da fare. In base ai nuovi adeguamenti orari entrati in vigore con l’inizio della settimana, il bus di rientro rimane in partenza alle 17.50.

«Il problema — sottolineavano i viaggiatori nella loro lettera — sono proprio questi dieci minuti di anticipo. Mettono in seria difficoltà chi esce dal lavoro intorno alle 17.15-17.20 e deve raggiungere il capolinea di M3 a San Donato. Molti di noi hanno la sede lavorativa distante, impiegano 30-40 minuti per arrivare alla fermata».

Al loro fianco si era subito schierato il vicesindaco Palmiro Angelo Bibiani, che aveva coinvolto l’Agenzia per il trasporto pubblico locale Cremona-Mantova per cercare di sbloccare la situazione. «È inaccettabile che esistano cittadini di serie A e di serie B — attacca Bibiani —: i residenti di Vaiano, Bagnolo e Monte, che hanno già subito l’aumento dell’abbonamento, si ritrovano anche con le corse soppresse. Uno schiaffo oltre che economico, anche morale, a discapito dei pendolari che ogni giorno si recano a Milano per lavoro».

Gli utenti facevano notare come, usciti dal lavoro, il tempo a disposizione per raggiungere la fermata con il bus in partenza alle 17.50 sia veramente risicato: basta il minimo intoppo e si perde il pullman. Spesso, infatti, i pendolari devono prendere più mezzi pubblici. E se non salgono sul pullman delle 17.50 devono aspettare mezz’ora la corsa successiva (18.20).

Accolta, invece, la richiesta, in questo caso formulata dai residenti a Monte, di cambiare le fermate previste in paese. Da lunedì Autoguidovie ha ripristinato i punti di salita e discesa, che in passato erano sempre stati utilizzati dalla corsa delle 18. Eliminata la fermata al cimitero, alla periferia del paese, l’unica in vigore in questi mesi, costringendo i muccesi a lunghe scarpinate per tornare a casa. Reintrodotte quelle in centro: in via Roma e via Santi Nazario e Celso. Inoltre per velocizzare il rientro dei cremaschi, le corse della K 524 delle 17.20, 17.50 e 18.20, da San Donato, transiteranno a Crespiatica solo se a bordo ci saranno passeggeri che risiedono nel comune lodigiano e dunque chiedano la fermata.

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