L'ANALISI
SCANDOLARA RAVARA
11 Ottobre 2023 - 13:29
Il branco di cinghiali fotografato da Angelo Araldi
SCANDOLARA RAVARA - E’ stato grazie alla sua guida prudente se Angelo Araldi, presidente del Milan Club di Casalmaggiore, ieri sera non ha avuto un incidente con un branco di cinghiali. Il fatto è avvenuto intorno alle 21: “Stavo rientrando da Sospiro a Casalmaggiore lungo la provinciale Bassa - racconta Araldi - e procedevo a velocità moderata, perché so che in quella zona c’è il rischio che attraversino la strada dei cinghiali. E così è proprio avvenuto, poco dopo il primo incrocio che dopo Motta Baluffi si incontra sulla sinistra per andare a Scandolara. Mi sono fermato in tempo e dietro di me altri automobilisti”. Araldi aggiunge che gli ungulati “attraversavano la strada dalla mia destra verso sinistra. Ho fatto in tempo a scattare una foto. Erano parecchi, credo una quindicina, e penso arrivassero anche ai 30 chili di peso. Mio figlio aveva paura e mi sono messo a urlare, ‘adesso basta’. I cinghiali sono tornati sui loro passi, ma qualcuno ha fatto in tempo ad attraversare la strada”.
A dicembre del 2021 Graziano Sassarini, medico di base originario di Martignana di Po e residente a Motta Baluffi, ha vissuto la stessa esperienza, solo che non riuscì a evitare l’impatto. Del gruppo di ungulati, anche in quel caso una quindicina o forse più, ne sono poi morti quattro da cinquanta chili. Sassarini si salvò grazie all’air-bag. Il 20 ottobre 2020, sempre lungo la stessa strada, una giovane di San Daniele Po, Lucrezia Minnilli perse la vita in quella zona in seguito all’impatto della sua auto, una Toyota Yaris, con un cinghiale che le aveva attraversato la strada. La vettura si ribaltò in un campo e la giovanissima spirò dopo poco all’ospedale di Cremona. Anche lungo la statale Asolana sono avvenuti in passato incidenti stradali provocati dai cinghiali.
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