Musica, passione di famiglia: Sofia fa concerti con papà

RIVOLTA D'ADDA - Sofia Ghidotti, violoncellista rivoltana di 22 anni, ha iniziato a suonare ancor prima di avere imparato a leggere e scrivere. E come spesso accade in questi casi, la musica ha cessato presto di essere solo una passione, trasformandosi in una ragione di vita. «Devo molto alla mia famiglia. Se all’età di quattro anni mi sono avvicinata alla musica, è stato grazie ai miei genitori» spiega l’artista, che ha recentemente conseguito una laurea in violoncello al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e proprio in queste settimane si appresta a intraprendere il percorso magistrale.

«Mia madre, oltre ad essere violinista e pianista, è insegnante di musica; mentre mio padre lavora al Teatro alla Scala come pianista accompagnatore durante le prove, anche se spesso si esibisce durante gli spettacoli».

Una famiglia in cui la musica scorre nelle vene, se è vero che anche il fratello minore della musicista suona il violino nel tempo libero. «Il violoncello è il mio strumento preferito, tuttavia ho imparato a suonare anche il pianoforte. Spesso mi siedo alla tastiera e per divertirmi imparo nuovi brani», aggiunge. «Un giorno vorrei che la musica diventasse la mia professione. Al momento per fare esperienza e prendere confidenza con il pubblico, mi esibisco in concerti sia con altri musicisti sia come solista».

Basti pensare alla sua ultima performance. Solo due settimane fa sul palco della Colonia fluviale Caccialanza, poco distante da Lodi, lei al violoncello e suo padre Fabio al pianoforte sono andati in scena in occasione del Festival della gente di terra e di fiume, organizzato dall’associazione rivoltana Come fiume che scorre, dando vita a un’esibizione incentrata sul tema dell’acqua. «Suonare con mio padre è per me la cosa più naturale del mondo. Tra noi esiste una sintonia, che non ho con nessun altro. Mentre suoniamo, ci capiamo al volo», commenta la giovane Sofia. Ed è proprio suo padre, insieme alla madre Giuseppina Vassallo, che più di tutti la sta supportando nel lungo percorso, che serve per diventare musicista professionista.

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