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CASALMAGGIORE

Ex macello comunale. In partenza il cantiere da tre milioni

Il Comune ha affidato alla Azimut i lavori per la riqualificazione dell’area di via Guerrazzi. Previsti due campi da bocce, spazio spettacoli, giardino e orti didattici, Protezione civile

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

27 Luglio 2023 - 05:10

Ex macello comunale. In partenza il cantiere da tre milioni

Il render dell’area dell’ex macello i cui lavori di riqualificazione sono stati affidati alla Azimut

CASALMAGGIORE - La più grande opera dell'amministrazione Bongiovanni insieme al palazzetto dello sport è ormai in partenza. Una spesa che supera i tre milioni di euro e che andrà a ridisegnare e a riqualificare un'area nevralgica per la città: il Comune, infatti, ha affidato i lavori in via definitiva all'impresa casalese Azimut di Casalmaggiore, l’unica ad avere presentato una offerta, i lavori di rifunzionalizzazione dell’ex macello comunale. Le opere, secondo quanto riferito dal sindaco Filippo Bongiovanni, dovrebbero iniziare a novembre. L’importo esatto dei lavori è di 3 milioni e 65.551,73 euro, più Iva.

VERIFICHE TECNICHE

A giugno erano state già aperte le offerte amministrativa e tecnica, cui hanno fatto seguito altre verifiche tecniche, perché entro il 31 luglio era fissata la firma del contratto con l’impresa. Entro il 31 marzo 2026 dovrà essere poi rendicontato l’intervento, in quanto l’operazione complessiva è finanziata integralmente da un contributo Pnrr da 4,1 milioni di euro. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza detta dei paletti cronologici rigidi e le tempistiche devono essere necessariamente rispettate. L’opera si articola in tre comparti. Quando inizieranno le opere l’impresa partirà da quello più vicino all’ingresso, in via Guerrazzi. Il Comune dovrà preventivamente organizzare il trasloco del personale comunale che attualmente lavora in quella zona. Com’è stato reso noto, il progetto prevede nella prima parte la demolizione del prefabbricato esistente, con la creazione di parcheggi per auto, moto e biciclette e vari magazzini coperti e spogliatoi, destinati ai cantonieri, idraulici, elettricisti. Entro trenta giorni dalla ricezione della comunicazione di aggiudicazione definitiva è possibile presentare un ricorso al Tar, ma l’ipotesi non sembra possa avere un seguito, visto appunto che a presentare offerte è stata una sola impresa. Non c’erano altri concorrenti che potrebbero obbiettare qualcosa, insomma.

COME SARA'

Il progetto contempla tra l’altro la realizzazione di due campi da bocce coperti, con serramenti apribili. Nel settore centrale è previsto un open space con uno spazio di co-working, aree per famiglie con giardino e orti didattici, punti dove poter fare picnic e giochi per i bimbi. C’è anche la previsione di un centro sociale-circolo, di due sale polivalenti dove poter svolgere corsi e laboratori di vario tipo. La protezione civile continuerà ad avere la sua sede nel comparto. Nella prima parte, quella più vicina a via Guerrazzi, dove continuerà ad esserci l’ingresso, il prefabbricato esistente verrà demolito. In più, si potrà anche utilizzare uno spazio come area spettacoli, per 250 persone.

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