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CREMA: NODO TRAFFICO

Ponte Serio e la tangenziale: «Maxi cantieri, rischio caos»

La consigliera Zanibelli: «Si rischia di rimandare il cantiere di via Cadorna, per evitare il blocco della città»

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

22 Luglio 2023 - 16:44

Ponte Serio e la tangenziale: «Maxi cantieri, rischio caos»

Gli ultimi rilievi sulla stabilità del ponte di via Cadorna e la consigliera Laura Zanibelli

CREMA - Il rischio da scongiurare è di un accavallarsi di cantieri, che potrebbe di fatto paralizzare il traffico in città in alcuni orari, in particolare in ingresso e uscita sul versante sud-est. Laura Zanibelli, consigliera comunale di minoranza in quota Forza Italia, non ha dubbi sull’intervento appena appena avviato sul cavalcavia che scavalca il Serio lungo tangenziale cittadina: senso unico alternato per 250 giorni, fino a marzo. Ma anche sulla possibilità che, ai disagi provocati dai lavori, si sovrapponga la chiusura del ponte di via Cadorna, necessaria per le opere di consolidamento previste dal Comune, ma al momento non ancora appaltate.

«Un’opera, tra l’altro, che costerà 700mila euro in più di quanto messo a budget ormai due anni fa, ovvero 1,1 milioni di euro — esordisce —: abbiamo chiesto alla giunta quando si farà la gara per il ponte di via Cadorna. Non c’è stata risposta. Se non che si terrà conto anche dei lavori in tangenziale. Quindi si potrebbe rimandare ancora il cantiere, per evitare il blocco della città. Tutto ciò denota una mancanza di coordinamento con la Provincia. Della necessità dei lavori di manutenzione sul cavalcavia della tangenziale si sapeva sicuramente da tempo».

Ma la consigliera teme che il continuo procrastinare l’intervento di via Cadorna porti ad un ulteriore aggravio di spesa. «Non ci saranno altri incrementi visti i ritardi?», si chiede. Per Zanibelli non si possono lasciare i cremaschi nell’incertezza per mesi. «Che dire, inoltre, della sicurezza dei cittadini che attraversano il ponte? Non si capisce più quale sia il reale stato del manufatto. Come sarà poi giustificabile l’isolamento del quartiere? Che risposte intende dare il sindaco Fabio Bergamaschi, assessore ai Lavori pubblici nella passata amministrazione, che tanto ha atteso a procedere con la manutenzione straordinaria del ponte, facendola letteralmente pagare sempre più ai cittadini?».

Di questi temi si parlerà martedì dalle 17,30 in consiglio, in una seduta che si annuncia rovente e nella quale sarà in discussione la variazione di bilancio da 6,3 milioni di euro, su cui l’opposizione di centrodestra ha già sollevato parecchi dubbi. La maggioranza, attraverso l’assessore al Bilancio Cinzia Fontana, ha comunicato in commissione di voler utilizzare una gran parte dell’avanzo per coprire gli aumentati costi di realizzazione del costruendo sottopasso veicolare di via Stazione-via Gaeta, aumentati da 5,9 a 10,1 milioni di euro, con 2,2 milioni a carico dell’ente di piazza Duomo, e del sottopasso ciclopedonale di Santa Maria, che passerà da 2 a 3,8 milioni di euro.

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