La polemica. Monticelli: «Paese sporco, il Comune intervenga»

MONTICELLI - Erba alta sui marciapiedi, accumulo di foglie e rifiuti sotto i portici di via Martiri Libertà: sono le due problematiche lamentate dalla minoranza consiliare, che raccolte le critiche di diversi residenti segnala la mancanza (da diversi mesi) della spazzatrice comunale. Secondo la consigliera Martina Affaticati tanto basta per far crescere il degrado, anche in pieno centro storico: «Da tempo facciamo presente il problema della spazzatrice rotta e ci è stato risposto che sarebbe anti-economico ripararla, per questo era stato messo a bilancio un nuovo acquisto. Eppure del nuovo mezzo neppure l’ombra e così il servizio di spazzamento delle strade non è puntuale, inoltre rappresenta un costo aggiuntivo perchè è necessario imputarlo periodicamente ad Iren. Soprattutto sotto i portici registriamo il problema dell’accumulo di foglie e rifiuti, per non parlare dell’erba cresciuta sui marciapiedi. In questa situazione – conclude la rappresentante dell’opposizione –, è evidente ancora una volta anche la carenza di personale. Con più risorse umane e una spazzatrice funzionante, infatti, la situazione potrebbe essere diversa».

Il gruppo ‘Monticelli attiva’ ha evidenziato il problema anche attraverso un ironico post social, con il logo della trasmissione tv ‘Chi l’ha visto?’ e l’ipotetica domanda rivolta proprio alla giunta e alla promessa della nuova spazzatrice.

A replicare, precisando innanzitutto che la situazione è già diversa rispetto a quanto mostrano le fotografie scattate pochi giorni fa dall’opposizione, è il sindaco Gimmi Distante: «Dove i cittadini ci hanno segnalato problematiche siamo intervenuti. Vero che siamo in difficoltà a causa della spazzatrice rotta, un problema che vogliamo risolvere entro l’autunno. Per quella in dotazione è già stato ordinato un pezzo di ricambio e appena arriverà potremo ricominciare con gli spazzamenti più puntuali. Intanto stiamo rivedendo i turni di spazzamento a mano, per intensificare le pulizie in questa fase più emergenziale. Nel frattempo ci dispiace se ci sono disagi e assicuriamo che continueremo a cercare di risolverli nel minor tempo possibile. Già ora mi pare che la situazione sia in miglioramento».

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