Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CASALMAGGIORE: IL CASO

Day Hospital ancora chiuso: «Sempre più un fantasma»

Inaugurato il 13 dicembre scorso dal governatore Fontana, è bloccato dalla burocrazia. Cresce l’insofferenza per un’opera finanziata dai privati e ancora incredibilmente chiusa

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

23 Giugno 2023 - 05:10

Day Hospital ancora chiuso: «Sempre più un fantasma»

Il taglio del nastro del nuovo Day Hospital dell’Oglio Po lo scorso 13 dicembre

CASALMAGGIORE - Con la giornata di oggi sono trascorsi 192 giorni dalla cerimonia di inaugurazione ufficiale del rinnovato Day Hospital Oncologico al piano terra dell’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore, senza che il reparto sia stato ancora utilizzato. Era infatti il 13 dicembre 2022, sei mesi e dieci giorni fa. Medici e infermiere lavorano ancora al piano superiore, e non sembra esserci una previsione sui tempi del loro ingresso nei nuovi ambienti. I pazienti, intanto, sono sempre più insofferenti, per non dire rassegnati, di fronte ad una situazione che non si sblocca.


La struttura è frutto di una donazione straordinaria iniziata nel 2019 e promossa dal Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po in collaborazione con l’associazione Amici dell’ospedale Oglio Po e Asst Cremona. Hanno contribuito anche la Cassa Rurale e Artigiana di Rivarolo Mantovano, Prometeo Onlus, Rotary Foundation, Fondazione Comunitaria, Fondazione Cariplo, Gal Terre del Po, l’imprenditoria locale e molti cittadini. I lavori di riqualificazione sono stati avviati nel marzo 2022, grazie anche ad una disponibilità di più di 400mila euro. Le opere si sono poi concluse a dicembre, nel rispetto dei tempi previsti. Ma qualcosa poi si è inceppato.


In particolare, a quanto è emerso, è la procedura di sicurezza anti-incendio ad aver bloccato il trasloco. La mancanza di una tenda ignifuga, nello specifico, che il Rotary con il supporto degli Amici dell’ospedale Oglio Po si sono impegnati a finanziare. La spesa è stata indicata in circa 15mila euro. Dotato di otto poltrone per le terapie e quattro posti letto, il nuovo Day Hospital è uno spazio di cura innovativo. Risponde infatti a criteri organizzativi e di comfort di altissima qualità ispirati ai principi di umanizzazione.

Tutto il giardino esterno è stato rifatto, così come gli ambienti interni, dotati di arredi nuovi di zecca. Il progetto è stato realizzato gratuitamente dagli architetti Daniel Damia e Paola Tagliavini mentre Riccardo Groppali ha fornito la sua consulenza per il giardino. Il risultato è piaciuto a tutti. Anche se le pratiche di accreditamento sono state avviate, manca ancora l’ultimo passaggio perché la struttura possa entrare in funzione.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400