Risonanza magnetica, al via i lavori all'Oglio Po

CASALMAGGIORE - Mentre l’Oglio Po fatica a trovare personale, una notizia positiva arriva sotto il fronte delle attrezzature sanitarie. È il caso della risonanza magnetica, destinata a essere sostituita in futuro con un nuovo dispositivo del costo di 1.077.049,18 euro, finanziati grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza.

L’ultima novità al riguardo è che il direttore generale dell’Asst Giuseppe Rossi ha approvato il progetto esecutivo delle opere preliminari necessarie per l’installazione del nuovo sistema di risonanza magnetica da 1,5 Tesla (l’unità di misura del campo magnetico) in arrivo a Casalmaggiore. L’intervento progettuale prevede le opere di adeguamento e ammodernamento dei locali al piano terra.

Le opere, che hanno un quadro economico da 475mila euro, sono volte all’allestimento degli ambienti. L’area d’intervento occupa una superficie di circa 133 metri quadrati. Tutti i locali presenti nell’area d’intervento saranno interessati da lavorazioni di natura edile, impiantistica elettrica e meccanica e garantiranno l’installazione della nuova attrezzatura e il perfetto funzionamento del reparto. Responsabile unico del procedimento è Roberto Feltroni, dirigente presso la struttura complessa Gestione Tecnico Patrimoniale dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Cremona.

Le opere di adeguamento e di finitura dei locali interni riguardano in particolare i controsoffitti, i pavimenti e i rivestimenti, le tinteggiature, completamenti e finiture. Verranno installati tutti gli impianti tecnologici necessari alla completa funzionalità delle apparecchiature installate, elettrici ed affini, idrico di raffreddamento, l’impianto di condizionamento, l’impianto di tubazione ‘quench’ (per il sistema di espulsione del gas Criogeno).

L’intervento in progetto prevede inoltre l’adeguamento della gabbia di Faraday secondo le normative vigenti e le esigenze del nuovo sistema di risonanza magnetica: si tratta di una sorta di scatola fatta di materiale conduttore, attraversata da corrente elettrica. Questo dispositivo serve a proteggere il macchinario da tutte le onde radio esterne evitando la produzione di disturbi sulle immagini diagnostiche.

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