L'ANALISI
16 Giugno 2023 - 10:04
CREMA - Prosegue l’attività di contrasto al crimine posta in essere dalle donne e dagli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Crema, guidato dal vice questore Bruno Pagani, nell'ambito dell'operazione 'un’Estate Sicura' in città, in considerazione dell’incremento del turismo soprattutto straniero che vede centinaia di presenze giornaliere nel centro storico e tenuto conto del periodo vacanziero in cui molti cremaschi raggiungeranno a breve le località di villeggiatura lasciando le proprie abitazioni ed attività incustodite. I risultati sono stati i seguenti:
In tale contesto è stato indagato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona, un cittadino italiano di 47 anni residente a Monza, per porto di oggetti atti ad offendere. L'uomo, durante un posto di controllo in via Cremona, è stato trovato in possesso di un manganello telescopico in metallo che occultava nel giubbino indossato. L’arma è stata sequestrata.
Un giovane italiano di 20 anni residente a Crema è stato indagato per Evasione in quanto nonostante fosse sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, ad un controllo serale da parte di operatori del Commissariato non risultava presente. L’uomo, con numerosi precedenti a carico, era colpito dalla predetta misura cautelare per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti.
Nella mattinata di ieri gli agenti sottoponevano a controllo una coppia di cittadini rumeni, un 22enne e una 30enne residenti nel bergamasco, che stazionavano all’esterno del Duomo importunando le persone presenti in attesa dello svolgimento di una cerimonia funebre. I due stranieri venivano accompagnati in Commissariato e nei loro confronti si procederà con l’adozione del provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio ed il divieto di far rientro nel territorio cittadino per 3 anni.
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