Si è spenta Fabrizia Nolli, docente col sorriso

CREMONA - Si è spenta a 66 anni, dopo una grave malattia, la ex professoressa Fabrizia Nolli, docente di Scienze presso il Liceo Daniele Manin (Classico e Linguistico) fino a due anni fa, quando andò in pensione. Da anni era coinvolta in attività di volontariato per l’Airc (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro). Indimenticabile insegnante, sapeva tramettere la propria passione anche agli studenti più restii alle materie scientifiche.

In tanti, grazie a lei, hanno deciso di dedicarsi alle scienze in ambito accademico. Lontana dai metodi tradizionali di insegnamento, preferiva affrontare la sua materia con il sorriso, il coinvolgimento, l’ascolto. Chi è stato suo allievo ricorda lo sguardo materno di chi ti chiede ‘Come stai?’, quella domanda che a scuola manca quasi sempre.

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Chi è stato suo allievo ricorda quando, nei momenti più spensierati, si mettevano le canzoni dei Coldplay - sua grande passione - sul computer e le cantava con i suoi studenti. Chi è stato suo allievo ricorda forza, dolcezza, dedizione, a volte delusione per un mondo che avrebbe voluto più colorato. Quando notava un’ombra sul volto di uno dei suoi ragazzi, lo portava fuori dall’aula e lo consolava, gli dava la forza. Un’umanità rara e preziosa come una perla.

Tanti la ricordano coraggiosa. Grandi sorrisi, contagiosi: quando era contenta, mentre parlava delle sue passioni, di quanto fosse orgogliosa di sua figlia, splendeva. Una figura di vera ispirazione per chi per anni è cresciuto con - e anche grazie - a lei. Lascia la figlia Viola e i nipotini Giulio e Luca, insieme a un grande vuoto nella città, nella scuola, negli studenti e nei familiari che l’hanno amata.

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