Morto a 77 anni padre Perolini, lunedì mattina l’addio

CREMA - Se ne è andato proprio nel giorno in cui ai Sabbioni, il suo quartiere, si discuteva la prossima chiusura del convento dei frati. E forse non è un caso. Padre Eugenio Perolini, frate cappuccino, ha concluso ieri la sua vita terrena dopo una malattia con la quale ha lottato negli ultimi due anni.

Figlio di Riccardo e Agostina, per una vita custodi del santuario della Madonna del Pilastrello, Eugenio era nato il 30 dicembre 1946. Chierichetto in parrocchia, era entrato in seminario e il 6 gennaio 1968 aveva preso i voti. Poi nel ’72 era stato ordinato presbitero nel Duomo di Milano.

A seguire, aveva svolto il ruolo di assistente e padre spirituale dei ragazzi del seminario dei Cappuccini di Albino. Poi, per oltre vent’anni era stato padre superiore in diversi conventi della Lombardia: Cerro Maggiore, Lovere, Casalmaggiore, Ss. Annunciata in Valle Camonica, Oreno-Vimercate, fino a Bergamo, dove si è spento ieri di rientro da un periodo di ricovero all’ospedale San Paolo di Milano. Padre Eugenio lascia i fratelli Francesco e Mariangela.

I funerali verranno celebrati nella chiesa parrocchiale dei Sabbioni lunedì alle 10.30, dove la salma arriverà da Bergamo. Padre Eugenio riposerà poi nella cappella dei frati Cappuccini nel cimitero Maggiore di Crema.

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