Autoguidovie: altri tre pullman cancellati, ma solo per questa settimana

Altri tre pullman cancellati, anche se stavolta solo per questa settimana. Si fa sempre più complicata la situazione per chi viaggia abitualmente sui bus di Autoguidovie per raggiungere il posto di lavoro o la scuola. Dopo il taglio di 15 corse – questo definitivo, almeno per il momento – del mese di aprile, arriva una nuova sforbiciata: «Per cause di forza maggiore» la spiegazione fornita dalla società di trasporto pubblico sugli avvisi in cui informa i passeggeri/clienti.

Due i problemi che non sembrano avere soluzione e sui quali i pendolari chiedono un impegno concreto alla politica locale e provinciale. «Ogni anno c’è un adeguamento contrattuale in base ai dati Istat – avevano chiarito dalla holding milanese in occasione del taglio di aprile –: con un’inflazione più alta che mai e l’incremento dei prezzi del carburante e dei pezzi di ricambio, sono aumentati i costi di gestione, per cui c’è stata questa revisione del contratto con l’Agenzia del Tpl, in modo da rispettare gli stanziamenti previsti nel contratto di servizio. In pratica abbiamo diminuito i chilometri percorsi».

Pullman, maxi cancellazione: 15 corse soppresse

Interessa bus che collegano principalmente i paesi cremaschi della zona nord ovest del territorio con Milano. Autoguidovie risparmia per ora i collegamenti da Crema al capoluogo lombardo

Seconda questione aperta è la carenza di personale. Nonostante i concorsi, gli autisti non si trovano. Basta un’influenza, per mandare in tilt la programmazione delle linee che attraversano il Cremasco e collegano il territorio con quelli limitrofi, Milano e Hinterland, ma anche la Bergamasca, il Lodigiano e il Bresciano. Sino a venerdì compreso non viaggeranno due bus della linea K522: quello delle 6,40 da Scannabue a Milano M3, e quello delle 18,15 sul percorso inverso.

Niente corsa nemmeno per la tratta K524. Soppressa quella delle 15 da Milano M3 a Chieve. In aggiunta, venerdì è previst uno sciopero di 24 ore proclamato dalla Faisa-Cisal. «Potrebbero non essere garantite tutte le corse in partenza nella fascia oraria dalle 8,30 alle 14,59 e dalle 18 a fine servizio» fanno sapere a Autoguidovie.

Pullman salta la fermata, pendolari come sardine sul successivo

Non si è visto il mezzo delle 6.41, come venerdì. Il bus successivo strapieno e tanti in piedi