Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMONA. CAMPUS DI SANTA MONICA

Università Cattolica in festa per i suoi 120 nuovi laureati

Con il rettore Anelli, i presidi Trevisan e Fellegara, il vescovo Napolioni e il sindaco Galimberti

Andrea Gandolfi

Email:

agandolfi@laprovinciacr.it

06 Maggio 2023 - 20:42

Università Cattolica in festa per i suoi 120 nuovi laureati

CREMONA - «Uno splendido pomeriggio di giovinezza e di speranza», come lo ha definito il vescovo Antonio Napolioni. Ideale punto di congiunzione fra un traguardo così importante da riconoscere e festeggiare - del resto, ha annotato il Magnifico Rettore Franco Anelli strizzando l’occhio ai fasti di Westminster, «è giorno di incoronazioni» - ed un futuro tutto da costruire, nel segno di una ben precisa formazione umana prima ancora che didattica o professionale.

Professori in ermellino d’ordinanza, studenti divisi fra tuniche blu (corso triennale) e nere (magistrale), prima fila zeppa di autorità e una platea gremita sotto il sole di maggio questo pomeriggio nel Campus di Santa Monica, che ha ospitato la prima cerimonia di consegna dei diplomi di laurea per la sede di via Bissolati dell’Università Cattolica: 120 sommando quelli triennali e magistrali delle diverse facoltà, 79 i neo dottori presenti. Un’iniziativa che si è in quale modo richiamata all’inaugurazione ufficiale con il Presidente Sergio Mattarella, ma senza limiti e timori di quei giorni ancora segnati dall’emergenza pandemica. «Oggi - ha sottolineato Anelli - tutte le nostre porte sono anche fisicamente aperte alla città, penso che sia un segnale importante».

laureati

Prima del Magnifico Rettore, era stato il vescovo Napolioni ad aprire l’appuntamento con qualche minuto di preghiera e riflessione, nel segno della fiducia verso il futuro «e della passione per la vita che vi unisce».

laureati

Lungo una storia già lunga: dato che la sede cremonese della Cattolica - avviata con la Smea - compie 70 anni, mentre il Campus universitario vero e proprio nel novembre 2024 taglierà il prestigioso traguardo dei quarant’anni. Un ‘polo’ cresciuto moltissimo, fino alla splendida sede attuale dovuta in modo rilevante alla Fondazione Arvedi Buschini, e che per sua identità e natura non può accontentarsi di fare didattica e ricerca. «Perché prima di tutto c’è il servizio educativo nei confronti delle persone, anche in anni nei quali si viene - direi impropriamente - giudicati sulla base di prodotti misurabili», ha detto ancora Anelli.

Il Campus, comunque, vuole continuare a crescere. Dentro ad una Cremona sempre più ‘città universitaria’; grazie al gioco di squadra ed all’impegno comune ricordati anche dal sindaco Gianluca Galimberti, che nel suo intervento punteggiato di citazioni (da Omero a Dante, da Kavafis a Paolo VI) si è però soffermato soprattutto sul senso profondo della passione che deve animare il viaggio di una vita ispirata a virtù e conoscenza.

Tra i nuovi progetti ai quali si è fatto cenno, spicca il corso di studi dedicato al ‘consumer behaviour’ che a partire dal settembre prossimo metterà ‘sotto la lente’ il comportamento e la psicologia del consumatore. L’annuncio è arrivato da Marco Trevisan, preside della Facoltà di scienze agrarie, alimentari e ambientali. Mentre Anna Maria Fellegara, che guida economia e giurisprudenza, ha evidenziato lo sforzo quotidiano di offrire una formazione adeguata alla fase di transizione epocale che stiamo attraversando. «Sfida non facile né scontata. La nostra speranza - ha detto ai ragazzi - è che qui abbiate potuto avviare anche un percorso di maturazione e cambiamento personale. Che vi siate sentiti seguiti ed accompagnati, comprendendo meglio su cosa dovrete lavorare nei prossimi anni».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400