L'ANALISI
18 Marzo 2023 - 18:57
PIZZIGHETTONE - Dopo le granate d’artiglieria spuntate a Gera, un altro importante ritrovamento storico nel borgo situato in riva all’Adda: durante il cantiere per la posa della nuova pavimentazione, lungo via Adriano Boneschi sono spuntati i resti di una vecchia strada ed antiche fondamenta riconducibili a costruzioni in mattone risalenti all’epoca medioevale.
Gli addetti dell’impresa incaricata dei lavori, che era alle prese con gli scavi necessari per rimuovere la vecchia base del camminamento, appena hanno scoperto la presenza dei muri sotterranei si sono fermati. E hanno provveduto ad avvisare la Soprintendenza. È seguito un sopralluogo, poi la società archeologica Archeosfera di Sesto San Giovanni ha censito e catalogato porzioni dei reperti rinvenuti.
Sembra non siano stati trovati oggetti e dunque, come avviene in questi casi, è arrivato il via libera alla prosecuzione dei lavori seppure con le dovute cautele conservative.
Come avvenuto anche di recente a Caorso in provincia di Piacenza, durante lavori per la realizzazione di un nuovo polo logistico così come durante scavi del Consorzio di bonifica, lo stop ai cantieri è infatti solo temporaneo e limitato al periodo di accertamenti seguito attentamente dalla Soprintendenza. Una volta accertata la natura degli impianti in muratura, infatti, gli interventi possono proseguire a patto che non danneggino quanto resta al di sotto.
Il ritrovamento – sul quale è stato mantenuto lo stretto riserbo fino al termine delle verifiche archeologiche, anche per evitare danneggiamenti da parte di malintenzionati o curiosi – ha riguardato il tratto che va dalla casamatta 10 alla casamatta 17, proprio a fianco delle antiche mura austriache. Ultimati gli accertamenti, l’azienda appaltatrice Iges ha potuto riprendere i lavori iniziali realizzando la base sulla quale poggerà poi la nuova pavimentazione, come da progetto esecutivo.
In via Boneschi come noto è in corso un investimento economico da circa 500 mila euro, grazie ad un finanziamento regionale ottenuto nell’ambito del bando sulla rigenerazione urbana. L’opera è stata appaltata per 328 mila euro ed è prevista l’installazione di ciottoli di fiume e lastre di luserna, mentre le trottatoie saranno con lastre di travertino. Anche in questo caso tutto concordato con la Soprintendenza. Il progetto però non persegue solo finalità estetiche: servirà per risolvere i problemi di raccolta dell’acqua e di risalita di umidità sulle mura in corrispondenza dei caratteristici doccioni. La proposta progettuale include il disegno di un marciapiede a raso lungo tutta la via, dalla parte opposta rispetto alle mura.
Il percorso carrabile sarà invece rivestito da ciottoli e l’indicazione sulla percorrenza della via è suggerita dalle due trottatoie al centro della carreggiata. I lavori dovrebbero finire ad inizio estate.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris