L'ANALISI
16 Marzo 2023 - 20:12
SESTO - Il catrame questo sconosciuto. I mugugni e le lamentele arrivano da via Primo Maggio, la strada a fondo cieco a due passi dalla casa di riposo, nel cuore del quartiere che tutti qui conoscono come le «ex case dei contadini». Nel 2021 c’è stata una fuga di metano in corrispondenza del civico 3 e la ditta che per conto della società 2i Rete gas ripara i guasti è intervenuta prontamente per risolvere il problema, ma a quanto pare si è dimenticata di ripristinare l’asfalto. Sono trascorsi due anni.
Un’eternità. Siccome i residenti sono convinti (e non hanno tutti i torti) che essendo passato così tanto tempo la sistemazione della strada sia caduta ormai nell’oblìo, alzano la voce perché le due buche che con il tempo si sono formate cominciano ad allargarsi creando potenziali rischi alla sicurezza. La speranza, dunque, è quella di rinfrescare la memoria a chi di dovere.
«Nessuno di noi aveva la pretesa che sistemassero la strada da un giorno all’altro – osserva uno dei residenti – ma neppure che una volta coperta la buca lasciassero tutto così; alcuni mesi fa abbiamo fatto la segnalazione in Comune e ci hanno detto di averla girata alla ditta, ma deve esserci stato qualche intoppo nella comunicazione visto che nessuno da allora si è fatto vivo. Speriamo almeno che finalmente ad asfaltare questo francobollo di strada con una badilata di catrame ci pensi direttamente il Comune che tanto userà ancora i soldi delle nostre tasse».
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