L'ANALISI
26 Febbraio 2023 - 21:30
CREMONA - In provincia di Cremona è andata ad Elly Schlein la vittoria alle primarie per l’elezione del segretario nazionale Pd. Su un totale di 5.044 voti validi (ai quali si sono aggiunte 12 schede bianche e 6 nulle), 3.092 hanno indicato l’ex vicepresidente della Regione Emilia Romagna (forte del 61,3% dei suffragi), mentre Stefano Bonaccini si è fermato a quota 1.952 (pari al 38,7%).
Un ‘rapporto di forze’ confermato sia a Cremona che a Crema ed a Casalmaggiore. Nel capoluogo provinciale, in particolare, su un totale di 1.560 voti ( e al metto netto di bianche e nulle), Schlein è arrivata a 979 contro il 570 di Bonaccini. «L’affluenza totale è stata di 5.044 votanti, circa il 75% rispetto alle primarie del 2019. Credo quindi che si possa parlare di un ottimo risultato da questo punto di vista, considerati sia il momento che la giornata», commenta il segretario provinciale Vittore Soldo.
Al risultato conclusivo si è arrivati al termine di una giornata elettorale molto tranquilla a Cremona quanto in provincia, con il dato dell’affluenza risultato subito in netta flessione alla prima rilevazione delle 13: poco più di 2.850 i votanti in quel momento, contro i 3.350 registrati nel medesimo lasso temporale quattro anni fa, quando le primarie 2019 avevano portato alla guida del Nazareno l’ex governatore del Lazio Nicola Zingaretti. Mattina trascorsa sotto la cappa di un cielo grigio che non ha però voluto concedere l’atteso e sperato regalo della pioggia, con tutti i seggi al lavoro nel raccogliere la scelta finale tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein, ex ticket al vertice della Regione Emilia Romagna, ora ‘separati in casa’ e contrapposti per la sfida alla successione di Enrico Letta.
«La vittoria di Schlein in provincia di Cremona non era cosi inaspettata. D’altro canto, già nella fase interna, aveva raccolto un buon numero di voti ed è risaputo come lei raccolga ancora più consenso al di fuori degli iscritti al partito». Così Santo Canale, coordinatore provinciale della mozione Bonaccini, commenta la schiacciante vittoria di Elly Schlein sull'ex presidente emiliano.
«A livello nazionale siamo ancora in attesa dei dati ufficiali, fonti attendibili parlano di un testa a testa con prevalenza di uno o dell’altro in determinate aree d’Italia. Per quanto riguarda l’affluenza a livello provinciale la partecipazione è stata più bassa rispetto alle primarie del 2019 ma a livello nazionale si è superato ampiamente il milione di votanti ed è un ottimo risultato, a dimostrazione del fatto che le persone continuano a guardare con interesse il Partito Democratico. Il nuovo segretario o la nuova segretaria, chiunque esso sia, dovrà esserne all’altezza» conclude Canale.
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