Sventato un furto dopo un faccia a faccia con il ladro

SAN DANIELE PO - Paese preso di mira dai ladri: sono tre le incursioni messe a segno nel centro rivierasco negli ultimi giorni e un furto è stato sventato dopo un faccia a faccia in cortile. L’allerta è massima da parte della cittadinanza e delle forze dell’ordine. Un furto è stato portato a termine in via Puerari in una villetta indipendente, approfittando dell’assenza dei proprietari.

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Bottino in fase di quantificazione. La gang, formata da tre persone incappucciate, ha preso a martellate la porta blindata sul retro della struttura per poi entrare e distruggere le due casse automatiche

«Siamo rincasati verso le 23 e ci siamo trovati la casa a soqquadro» racconta il proprietario. I coniugi non si sono accorti subito di quanto era accaduto, ma hanno percepito, non appena hanno varcato la soglia di casa, qualcosa di insolito. Il loro cagnolino che solitamente resta sul divano, gli è andato incontro, spaventato.

«Quando sono entrato ho visto alcuni oggetti nei pressi dell’ingresso principali per terra, ma ho pensato fosse stato il cane. Poi quando mi sono diretto in camera da letto e mi sono trovato di fronte tutti gli armadi svuotati ho capito che erano venuti i ladri». Anche le altre stanze erano state completamente messe sottosopra. Il bottino al momento è in fase di quantificazione. Sono state rubate alcune medagliette d’oro dalle targhe vinte in occasione di alcune gare, i pochi contanti e gioielli che tenevano in casa. Secondo quanto si è potuto apprendere i ladri sarebbero entrati forzando un serramento al secondo piano.

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Incursione anche in una seconda abitazione dove la gang avrebbe agito sempre approfittando dell’assenza dei proprietari. Anche in questo caso sarebbero stati rubati oro e contanti. La serie di furti è poi proseguita al bar L’attracco a Isola Pescaroli, che ha riaperto i battenti da qualche settimana. In questo caso i ladri hanno forzato la serratura e scardinato il registratore di cassa portandolo via. Il gestore si è accorto dell’accaduto il mattino seguente. La cassa è stata ritrovata, forzata e svuotata, a qualche centinaia di metri di distanza.

L’ultimo in ordine di tempo invece è stato un faccia a faccia con i ladri in via Cantone. «Mia figlia – spiega il residente – è uscita verso le 19 di casa. Ha aperto la porta che si affaccia sul cortile per fare uscire il cane che si è diretto correndo e abbaiando qualche metro più in là. È stato in quel frangente che si è trovata di fronte una persona, probabilmente un uomo, vestito di nero che con un salto atletico ha scavalcato la recinzione di casa e si è dato alla fuga».

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