Addio all’imprenditore Poli, aveva 75 anni

CREMONA - Città in lutto per la scomparsa di Luigi Poli, imprenditore 75enne che per decine di anni è stato impegnato nel settore immobiliare e in quello commerciale. A Cremona è ricordato anche e soprattutto per la storica ditta Poli Orologerie 1949, oltre che per la gioielleria di via Mercatello di cui è stato co-proprietario.

È a partire dagli anni ‘80 che ha deciso di continuare, con successo, l’attività di distribuzione e commercio nazionale di orologerie fondata dal padre nel 1949: la ditta Ferdinando Poli Srl. Contestualmente, fino agli anni ‘90, è stato appunto co-titolare della gioielleria PV Poli in centro storico, inizialmente rilevata dal bisnonno Palmiro Virginio Poli nei primi anni del ‘900, quando ebbe inizio la lunga tradizione di famiglia nel settore. È grazie alla oculata gestione e alla capace intuizione di Luigi, che la Poli Orologerie 1949, di cui era presidente e socio unico, ha saputo sviluppare una rete di distribuzione nazionale di orologerie con l’importazione diretta di famosi brand dell’orologeria tedesca e svizzera, che ancora oggi vengono rappresentati in esclusiva per il mercato italiano dalla società gestita dai figli di Luigi: la quarta generazione dell’attività di famiglia.

Proprio i figli, Alessandro e Ferdinando, in lui hanno sempre trovato un esempio di onestà, professionalità, correttezza. «Era un capofamiglia con la C maiuscola – lo ricorda con affetto Alessandro –. Un punto di riferimento, non solo professionale, e un papà che ci ha trasmesso i veri valori».

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